IL CUORE DI ALBERTO

MADRE MINACCIA DI MORTE LE SS: SUBITO IN CARCERE E SENZA POTESTA'


Magari questa donna ha esagerato a minacciare delle assistenti sociali di morte per il fatto di essere stata privata dei figli per presunti maltrattamenti. E dunque potrebbe anche darsi che entrambi i genitori meritassero la decadenza della potestà. Sì, è anche possibile. Strano però che la maggior parte delle storie di questi ultimi tempi prevedano pene durissime per genitori che si vedono portar via i figli con accuse spesso inesistenti o talmente generiche da farli impazzire. Impazzire al punto di minacciare di morte giudici e assistenti sociali, organizzare rivolte e contro-rapimenti dei figli ( uno che ricordo è mio figlio ), incatenarsi ai cancelli dei Tribunali o, peggio ancora, minacciare di gettarsi dal Colosseo. Strano che tutto questo sia frutto di genitori che non amino i propri figli e che, per giunta, li massacrino di botte o abusino di loro. Almeno, lasciatemi dire che lo trovo strano.Certo è che basterebbe interrogare i figli di questi genitori (nel mio caso mi chiesero "perchè ha portato via suo figlio senza autorizzazione?"), e magari chiedere loro con chi vogliono stare. Se qualcuno li abbia sottratti contro la loro volontà dai propri genitori, se i loro genitori gli vogliono male e se li picchiano veramente. Il fatto è che.... sembra proprio che fare queste domande ai bambini non interessi a molti. In compenso si sente racconti di bambini rientrati da comunità (3 o 4 su centinaia di migliaia) pieni di lividi e traumatizzati per gli abusi subiti dagli operatori del "sociale". Minaccia di morte le assistenti sociali, casalinga arrestata a Reggio. Le erano state sottratte due figlie per maltrattamentiIl tribunale da oltre un anno le aveva vietato di vedere le due figlie minorenni per presunti maltrattamenti. Ma la donna, una casalinga di 40 anni residente a Reggio Emilia, non ha accettato la sentenza e ha minacciato più volte di morte le assistenti sociali perché non le permettevano di incontrare le figlie. I servizi sociali allora hanno denunciato i fatti e ieri la donna è stata arrestata dai carabinieri per minacce continuate a incaricato di pubblico servizio. Le due figlie (che hanno entrambe meno di 14 anni) da circa due anni sono state affidate ai servizi sociali per maltrattamenti da parte della madre che, comunque, sino alla fine del 2008 le ha potete vedere in incontri protetti. Da allora, però, gli incontri sono stati sospesi dal tribunale competente, insieme alla potestà di entrambi i genitori. Nonostante i divieti però, la donna si è introdotta nella scuola frequentata dalle figlie. E a metà marzo è arrivata a pesanti minacce di morte nei confronti delle assistenti sociali. Dopo la denuncia e le indagini dei carabinieri, la procura di Reggio Emilia, giudicato realistico il pericolo di gravi delitti nei confronti delle assistenti sociali, ha chiesto e ottenuto dal Gip l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti della donna, eseguita ieri pomeriggio. (ANSA).