IL CUORE DI ALBERTO

L' ADEPTO DI UN' ORGANIZZAZIONE


Trovo che Giovanni Senza Terra dica delle verità davvero forti, persino vicine alla mia attuale gnosi (termine da non conondere con quello di certi ordini occulti o massonici). E allora da oggi parlerò più di Organizzazione che di sètta, in quanto la differenza non c'è.I dominatori della globalizzazione sono le corporation, le aziende multinazionali, le mafie, come in ogni epoca.L'adepto di una Organizzazione (sètta) come quella della Soka Gakkai (che chiamano buddismo) non ha la capacità di discernere, poichè la sua mente è stata collettivizzata, non ha più un' identità propria, preso dalla "falsa coscenza" di appartenere ad una "verità assoluta" che lo condurrà alla vera conoscenza. La stessa definizione di culto (definizione occidentalistica), come ben dice  è quella di un gruppo autoritario, detentore di "verità assoluta", ostile verso gli ex membri, coeso e segretivo, e chiuso verso l'esterno.Verissimo. L' ho potuto verificare proprio grazie a degli amici (che non so se lo saranno in futuro, purtroppo) che fanno parte della Soka Gakkai. Appena gli ho parlato male dell' Organizzazione hanno mutato atteggiamento, schierandosi contro di me o semplicemente ignorandomi del tutto.La mia intuizione è che la vera Conoscenza è la Vita stessa. Vivere nel pieno delle proprie facoltà potrà davvero condurci verso una Verità.La Soka Gakkai (un buddismo non buddista) si può definire una "multinazionale dello spirito", pero' con forti caratteristiche di autoritarismo, presenti comunque nelle aziende, ma che nel caso Soka diventa estremo nella figura "imperiale" di Ikeda, di cui, tra l'altro, sono pronti gli eredi, i suoi stessi figli.Dietro qualunque Organizzazione religiosa o pseudo tale non c'è altro che il bisogno di auto centrarsi, di rispondere ad una necessità di affermazione della propria necessità di organizzazione. Non esiste nulla di più importante dell' Organizzazione e della sua Dottrina. Tutto quello che serve per l'Organizzazione della sua Dottrina è buono. Tutto ciò che va contro la Dottrina è un crimine e per tale va combattuto ad ogni costo. Molte di queste organizzazioni hanno persino organizzato Tribunali interni e sezioni di intelligence a difesa della Dottrina. A difesa dell' Organizzazione stessa e non per il benessere dell' individuo. Questo non è altro che totalitarismo.L'errore fondamentale di queste organizzazioni non è tanto l' essere in cattiva fede - sicuramente ci sono quelli che vi appartengono solo per far soldi - bensì sono le figure stesse dei loro fondatori, paranoici d' eccellenza, i quali ad un certo punto cominciano loro stessi a crederci. In altre parole, per autosuggestione, si credono loro stessi l' incarnazione della rivelazione che professano ai loro adepti.L'errore più grande di questi adèpti e dei loro santoni è di tipo antropologico. L'uomo non è e non sarà mai una "tabula rasa", un foglio bianco su cui scarabocchiare ciò che si vuole, ricondizionabile ad libitum, privo di una propria identità specifica. L'uomo ha una sua propria struttura elicoidale chiamata DNA che determina la propria Vita, il proprio sentire.Ed è falso anche il principio schizoide che deriva da tali applicazioni nella nostra società, per cui debba prevalere una Struttura centralizzata, mentre la famiglia può anche crepare e dissolversi. Basta seguire gli eventi di questi mesi sui Servizi Sociali e sui Tribunali dei Minori (che dovevano essere aboliti). E da questo principio totalitario e nazistico, si giunge ad un errore di realtà stessa: la realtà diventa irreale.  In pratica, non c'è una vera realtà ma soltanto quella che immagino come tale. Daisaku Ikeda, capo indiscusso e venerato dai suoi esordi (anni '60) ha intuito che avrebbe dovuto, all'apparenza, attenuare l'aspetto nazionalista (o forse meglio neofascista, viste le origini) per simulare un atteggiamento da "partito dell'onesta'", perche' la vita politica giapponese e' stata sostanzialmente sotto la "sovraintendenza" degli americani,che non ammettevano un partito nazionalista-neofascista o comunista al governo (proprio come da noi a quel tempo) . "La natura delle cose sta nel loro inizio" Giambattista VicoDiamo un' occhiata a questo sito: http://kritika.freewebsites.com/ko.htmSoka e Komeito: http://it.peacereporter.net/articolo/...