Alcatraz

Robot per fare sesso: ora esiste e si chiama Roxxxy


Le vie della sessualità sono infinite, soprattutto per i maschi, ed ecco aggiungersi una nuova strada verso il piacere. Si tratta di Roxxxy, il primo robot per fare sesso, ma non solo. L'androide, infatti, è progettato anche per essere di compagnia, non è un mero oggetto sessuale. Disponibile in diversi modelli personalizzabili, la particolarità di questo robot è di avere un rivestimento esterno simile alla pelle umana, così da offrire un'esperienza il più possibile similare a quella vera. Le bambole gonfiabili stanno già tremando all'idea di perdere il lavoro, per colpa dell'avanzamento tecnologico del mercato del sesso, settore in cui sembrava impossibile introdurre qualcosa di nuovo.Roxxxy è altamente personalizzabile per colore di capelli, occhi e molto altro, ma per ora è venduta a un prezzo decisamente alto, che si attesta intorno ai 9mila dollari, 6700 euro circa. Forse i costi proibitivi saranno il fattore che permetteranno alle tradizionali bambole gonfiabili di sopravvivere, sebbene anche queste ormai siano realizzate con mille fogge diverse, che ne fanno lievitare il prezzo. Dunque, il giro di boa tra umano e robotico è stato ormai superato e il divario si assottiglia sempre di più. Chissà se Roxxxy conquisterà numerosi partner, o anche gli uomini più cervellotici, e sfortunati in amore, continueranno a preferire una donna in carne e ossa a una in plastica e microchip. Certo, questi robot per fare sesso hanno il vantaggio di poter essere spenti a piacimento e non pretendono di essere coccolati dopo l'amplesso, almeno non ancora. Non si sa mai che in futuro si progetteranno robot sessuali caratterizzati da tutti i difetti delle donne, per fornire un'esperienza sempre più simile all'originale