Perversi e felici e sono cose loro.
Ma come la mettiamo con la Pedofilia
che fa parte delle Perversioni sessuali?!
E, nota bene che la Pedofilia: come ben sappiamo riguarda l'attività sessuale con bambini prepuberi ed è un reato molto grave ed è classificata tra le Perversioni sessuali
L'abitudine e la routine,
specialmente a letto,
sono la rovina della coppia, la sua tomba.
Ma quasi sempre è inevitabile
che questa si insinui tra le mura domestiche
portando la ripetitività dei gesti e dei gusti.
Spesso ci vuole quindi
uno scossone vero e proprio,
una spallata alla noia
a colpi di trasgressione,
di regole infrante,
di piccole infrazioni.
Ecco come trasgredire aiuta la coppia
e i suggerimenti per farlo,
secondo il professore Carlo Rosso,
autore di un libro sul tema dal titolo:
"Perversi e felici".
Secondo lo studioso:
"Diversi fattori rendono fragile la possibilità
che la passione sessuale rimanga intensa
nel corso della vita di coppia.
Uno, tra i diversi fattori,
è il bisogno di percepire il partner
più sicuro di quanto questo non sia,
cosa che lo rende generalmente poco sexy".
Insomma la noia subentra
quando due fattori si scontrano:
il desiderio di emozioni sempre nuove
e la mancata e conseguente gratificazione
che deriva dal fatto che la coppia offre
stabilità e meno sorprese emotive.
Tutto ciò rende le nostre costruzioni
amorose più orientate all'intensità,
ma anche più fragili, precarie, inclini al tradimento.
Il segreto per combattere questa tendenza
è non avere paura delle proprie fantasie erotiche:
"per strane che ci possano sembrare,
e provare a condividerle con il partner.
Quando si parla di trasgressione
si evoca contemporaneamente
lo spettro della perversione,
che è la sua forma "malata".
Una parte del libro è dedicata ad aiutare
le persone a distinguere ciò che è malato da ciò che non lo è" - dichiara il dottore.
Comunicare e non aver paura di esprimere le proprie fantasie.
Ma se si ha una fantasia,
qual è il modo migliore per esprimerla?
Bisogna trovare una via di mezzo,
senza essere troppo desiderosi
di sposare il trasgressivo, all'insegna
del "tutto va bene, purché ci sia consenso".
E nemmeno troppo angosciati di fronte
ai propri desideri sessuali,
al punto di combatterli o rimuoverli nell'inconscio,
presentandosi all'appuntamento
con la sessualità con un desiderio attutito
se non assente.
Trovare il giusto canale di comunicazione,
senza reprimere desideri o portarli all'eccesso.
Secondo il DSM IV le perversioni sessuali sono:
fantasie, impulsi sessuali o comportamenti ricorrenti
ed intensamente eccitanti sessualmente che, riguardano:
1. oggetti inanimati
2. la sofferenza e l'umiliazione di se stessi o del partner
3. bambini o altre persone non consenzienti
le perversioni possono manifestarsi in due forme distinte:
1. Le perversioni dell'atto: si riferiscono alla forma.
Si tratta di deviazioni sessuali che sostituiscono il coito con una pratica di altro tipo,
ad esempio nel sadomasochismo,
l'atto sessuale viene sostituito dal dominio
e dalla sottomissione, infatti, il sesso
perde la sua importanza.
2. Le perversioni dell'oggetto:
si verifica uno spostamento dell'oggetto
del desiderio sessuale (il partner)
che viene sostituito con un anziano,
un bambino, un oggetto.
Le principali parafilie sono:
pedofilia
esibizionismo
voyeurismo
masochismo sessuale
sadismo sessuale
feticismo
frotteurismo
feticismo da travestimeno
E, nota bene che la Pedofilia:
come ben sappiamo riguarda l'attività sessuale
con bambini prepuberi
ed è un reato molto grave
ed è classificata tra le Perversioni sessuali