al crocevia...

Una sconvolgente verita' dietro l'uranio impoverito


E' in atto una contaminazione planetaria prodotta da nanoparticelle inquinate. Ingerite anche mangiando un alimento contenente nanopolveri, passano irreversibilmente nei tessuti. Entrano nel sangue e nello sperma. Vengono trasmesse al partner tramite l'atto sessuale. Analizzati casi di sperma con bismuto, calcio, titanio, ferro, titanio, cobalto, cromo, molibdeno, acciaio. L'inquietante scoperta delle "nanopatologie" emerge nella Commissione di inchiesta del Senato sull'uranio impoverito. Questa è la relazione della dottoressa Antonietta Gatti, responsabile del Laboratorio dei biomateriali presso il Dipartimento di neuroscienze dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.articolo completo