la suocera

Ti ho visto arrivare all'improvviso,mentre telefonavo:parlavo alla ragazina mentre ti osservavo dietro quelle lenti.

Un tuo sorriso mi ha fatto bene,come ai bambini quando danno il dolce.Tu hai qualcosa che mi attrae,infatti cerco sempre di osservarti in ogni minimo particolare,anche quando vai alla porta e in controluce ti osservo le cosce.
Ogni tuo contatto,lo peso subito,cercando di farlo durare più a lungo.Ti chiederai il perchè delle mie azioni:il motivo è uno solo E' CHE IO TI DESIDERO come un bambino desidera la caramella io desidero te.
Qualcosa ti fa' irresistibile,quasi irraggiungibile ma io mi ostino,chissà se un giorno.....
Come sarei felice,poter mettere le mie dita fra i tuoi capelli biondi,sentire il calore del tuo collo passare le dita sulle tue labbra,quasi a sentirne il calore,il gusto solo con il tatto.
Poterti abbracciare forte,sentire il tuo seno premere sul petto,indovinare i tuoi capezzoli.
Guardarti negli occhi cercando di scoprire il tuo desiderio:pensi forse che un contatto anche leggero sia insignificante ?Basta una mano appoggiata sul braccio che subito cerco di prenderne vantaggio.
I miei occhi ti guardano tutta,anche quando a tavolino mi volti la schiena,guardo le tue forme,pensando di metterti una mano sul fianco,per accarezzarti,per toccarti.

Nel mio stato d'animo attuale,un solo pensiero mi assilla : TE !
Voglio te anche per poco tempo,ma ti voglio completamente.
A tanto valgono discorsi,ma certe volte sono inutili perchè tanto non vengono ascoltati.Questa è la prima volta che penso intensamente ad una donna,come persona capace di dare piacere...che sia forse la mia inesperienza in amore a farmi sentire un ragazzino alla prima cotta ?
Mi scopro a volte a sognare,pensando a volte come ti prenderei,a cosa ti farei se ti avessi a disposizione.Tu mi giudicherai non so come (e mi piacerebbe saperlo)ma in queste righe sono tanto sincero da non sapere mentire neanche a me stesso.

Con qualsiasi ragionamento arrivo ad una conclusione : TE .

Quando ho visto la mtua macchina parcheggiata,ho pensato subito che forse sarei riuscito a concludere qualcosa dandomi un "giro".Chissà che cosa potevo ottenere,ma mi bastava starti vicino,approfittando di una qualsiasi scusa per poterti stare accanto.
Più passa il tempoe più aumenta questo mio desiderio di TE,che un giorno o l'altro farò qualche pazzia.
Penso di avere fatto un grande passo perchè sei la prima a cui confesso il mio desiderio anche disinteressato,possiamo dire sotto un certo aspetto superficiale.

                   Claudio  (quando l'istinto offusca la ragione)