la mia vita

22 novembre 2016


Ieri mi è presa la nostalgia di Benedetta e Stefania e così quando sono uscito da lavoro sono andato a vedere se potevo incontrarle anche per pochi minuti. L'ho fatto perchè in questo periodo ho avuto pochi contatti con loro anche per scritto e mi mancava molto vederle ridere e scherzare. Ho avuto fortuna perchè le ho trovate insieme alla nonna e sono potuto stare una mezzoretta con loro dopo che Benedetta è uscita da scuola. Ora è un periodo in cui è molto vivace e vispa, ma si vedeva che era contenta di avermi visto e parlava a raffica come fanno i bambini quando sanno di avere poco tempo e tante cose da raccontare. Spero di poterla aiutare come posso, anche con la scuola, per entrare meglio nel suo mondo finchè me lo permetterà. La nonna poi mi ha riaccompagnato a casa e ho cercato cosi di dare il minor fastidio possibile. I saluti sono stati lunghi e difficili perchè Benedetta avrebbe voluto che restassi di più, ma era già buio e volevo approfittare del passaggio che la nonna mi offriva. Il solito gesto di prenderla in braccio e tenerla un po' prima di andare è stato molto dolce e la mamma mi ha detto ancora una volta che apprezzava il fatto che io cerco di aiutarla in ogni modo e questo è stato il migliore congedo che potessi avere. Grazie veramente di tutto quello che mi dimostrate ogni volta.