la mia vita

22 e 27 maggio 2017


Queste sono altre due brevi visite che ho fatto a Benedetta e famiglia. Lunedì 22 maggio ho avuto molta fortuna perchè sono andato all'uscita della scuola e non ero sicuro di trovare Benedetta perchè molti pomeriggi non rientra a scuola. L'ho trovata insieme alla mamma e la nonna e dopo siamo andati a prendere il gelato vicno a casa sua. Tutte le volte che mi vedono lì mi domandano se sono uscito troppo presto da lavoro e non hanno ancora capito che uno dei pochi vantaggi che ho in quel posto è l'orario flessibile; non vorrei che fossero solo imbarazzate che mi trovo lì ma dopo poco questa sensazione svanisce perchè iniziano a parlare e scherziare con me. La visita è stata breve perchè dovevano andare a casa presto a studiare geografia, ma con loro non è importante la quantità di tempo passata insieme ma la qualità, perchè anche poche parole fanno capire quanto mi vogliono e voglio loro bene. Tra le varie domande che mi ha rivolto Benedetta ce n'è stata una che mi ha messo in difficoltà perchè mi ha chiesto chi preferivo tra lei e sua madre. Io ho risposto che tengo di più a lei ma che la mamma la conosco da più tempo e la considero una sorella, ma non so se e quando accetterà questo fatto. Mi ha commosso anche quando mi ha chiesto se volevo bene a mia nonna Annita e se mi manca ora che è morta. Effettivamente ha colto nel segno perchè non andavamo molto d'accordo quando era in vita ma ora un po' mi manca e sapere che anche lei la ricorda con piacere, mi rende molto felice. Lunedì 22 era anche la festa della mia altra nonna perchè era Santa Rita e Stefania mi ha chiesto dove fosse sepolta come se non lo sapesse; mi piacerebbe un giorno tornare al cimitero insieme a loro e fare visita a tutti i nostri morti perchè sia i suoi nonni che i miei sono nello stesso cimitero.Sabato 27 maggio sono andato a trovarli nella casa di campagna per portare loro le stampe di due foto di Benedetta e della gatta, che sono dolcissime. Mi sono venute un po' male con un rosa un po' troppo acceso, ma credo che col tempo le apprezzeranno. Ci tenevo a portargliele perchè giovedì 1 giugno andrò per un breve soggiorno a Parigi approfittando del ponte della festa della repubblica. Spero di trovare anche qualcosa da poter comprare a Benedetta nel Disney store ma non sono molto ottimista su questo. La famiglia non sa di questa mia toccata e fuga al Roland Garros per il secondo anno consecutivo, ma spero di poterglielo dire in occasione della prossima visita che farò loro nel mese di Giugno.Sono preoccupato perchè la nonna di Benedetta mi ha confidato che è un periodo che la bimba  mangia pochissimo e che sembra rifiutare alcuni cibi e tutti pensiamo che alla base ci sia qualche problema più profondo di quello che emerge a prima vista. Per fortuna ho visto Stefania un po' meno triste e come mi suggerisce sua figlia non l'ho abbracciata nemmeno quando sono tornato a casa. Unica nota negativa è stata l'assenza per molto tempo di Stefania Alessandro e Benedetta, il che mi ha fatto "subire" le chiacchiere di alcuni altri parenti per molto tempo, ma avere Benedetta in braccio anche per pochi minuti e sentirla felice e contenta che noi eravamo lì mi ha ripagato della noia che mi aveva assalito nell'ora precedente. Io voglio tanto bene a quella bambina e farò di tutto per aiutarla a crescere bene, sperando che la sua famiglia me ne dia la possibilità.