Alessandro Aielli

Porto di Latina.


Possiamo dire chiariti gli  "equivoci", se così si può dire, legati ad una visione  arcaica di fare politica dall'opposizione in Consiglio Comunale: su porto e metropolitana leggera ora avanti tutta, senza tentennamenti e soprattutto senza sterili contrapposizioni ideologiche.            Il tempo, anche in politica non fa sconti e prima o poi presenta il conto delle cose dette:  ora l'altra parte del Gruppo Consiliare del P.D. versa lacrime di coccodrillo ed apprende che sulle grandi opere occorre una minoranza responsabile, capace di una visione più ampia,  che sappia collaborare per far si che queste si trasformino in concrete opportunità di sviluppo economico e sociale.            L'accordo raggiunto tra la Regione Lazio ed il Comune di Latina conferma che la   visione strategica è quella di Marrazzo che vede a Latina porto e metropolitana leggera, giusta anche la destinazione a Frosinone  dell'aeroporto: questa visione premia le peculiarità e le vocazioni territoriali in un quadro articolato di sviluppo regionale nel quale ciascuna realtà locale viene valorizzata al meglio.             La linea indipendente assunta dal sottoscritto all'interno del Gruppo Consiliare del P.D. non è casuale ma è una  precisa e ponderata scelta frutto della considerazione che  siamo forza di governo in Regione e non possiamo perdere occasioni come queste  per dimostrare di poterlo essere responsabilmente in futuro anche  in questa città ed in questa provincia.