I feel Blue...

Ho sbagliato tutto.


Credo di aver sbagliato tutto.
Credo di averti tirato fuori da una vita che per me era tutta sbagliata e invece era quella che volevi. Quella che sentivi tua.15 giorni di discussioni, piccole o grandi che siano per me non ha importanza, ma mi hanno fatto aprire gli occhi.Incontrare la tua compagnia e vedere che sono ancora così uguali a te.Ricevere i loro inviti per feste orrende nonostante li abbia cancellati dalla mia vita.Credo che Dio mi stia comunicando qualcosa...Mi stia comunicando che quella era la tua compagnia.Non noi.Noi ti vogliamo troppo diverso da come sei.Iperattivo, pieno di iniziativa, con la voglia di farsi una famiglia o almeno una vita normale.Credo che io e te in fondo siamo completamente diversi.Abbiamo voluto sentirci uguali per tanto tempo, per colmare la nostra solitudine, la nostra insoddisfazione. Ma in fondo tu sei lo stesso di quella domenica di Novembre. Quello che non vuole la responsabilità. Nemmeno di andarsi a comprare una macchina usata o un paio di jeans.Sì siamo diversi.Il mio sogno era vivere per conto mio. Avere un lavoro e non dipendere da nessuno.Il tuo è oziare.Ti voglio un bene dell'anima. Ma veramente un bene che credo che sulla terra non ne esista un altro così forte.Me lo sono persino scritto sulla pelle.Ma soprattutto l'ho scritto sul cuore e da lì MAI se ne andrà.E bada bene che non mi pento di nulla di quello che ho fatto o detto!Ma sono stanca di sentirti così lontano. Così diverso. Parlarti e consigliarti e vedere che fai le cose solo perchè "Se no l'Ale si incazza" o perchè
"recepisci il messaggio"... Ma possibile che non capisci che io penso a te e al tuo bene... No, io sono una "cagacazzo" che ti trova sempre da dire....In fondo tu il cordone ombelicale che ti legava ai "maestri" che avevi non l'hai mai tagliato.E forse è meglio così.Almeno loro ti chiamavano tutte le sere per fare qualcosa. Sfottendoti o meno ti offrivano quello che volevi.Un po' di alcool, un po' di compagnia, un po' di musica e tanto scherzo. Almeno non avendo tagliato tutto potrai tornare all'ovile... Come essere stato via per una lunga vacanza.Io sono seria.Sono una pantofolaia. Sono quasi astemia. Sono abitudinaria. Sono riservata. Ascolto musica hip hop. Ho un lavoro fisso da dieci anni e lo amo così com'è. Sono razionale. Sono timida. Cioè sono completamente l'opposto loro.E io ti vedo infelice e insoddisfatto. Più di prima. Ed era l'ultima cosa che volevo.Litighiamo, sei triste e non mi parli. Non mi dici assolutamente niente, fai finta di nulla. E io, più tu eviti il discorso, più ci sto male. Mi sembra che non ti interessi niente... So che non è così, ma non fai nulla per risolvere.Non ho capito un cazzo. Forse ho pensato più ai miei bisogni e alle mie mancanze. Ho tirato finchè riuscivo. Ma in fondo ho sempre saputo che non saremmo andati avanti tanto.E che ironica la vita. Pensavo di tutto tranne che sarei stata io a sentire tutto questo e fare un passo indietro. E non pensare che non ci stia male. Soffro come una bestia.Proprio in questo periodo che già ho dovuto affrontare il dolore per Chiara...Quello che ti avevo detto, che dopo di te non ci sarebbe stato più nessuno amico così per me... Bhe lo penso ancora e sarà così. Quel riccio dentro di me si creerà una piccola villa da cui non uscirà più.