Essere fratelli non significa solo avere lo stesso sangue che ti scorre nelle vene, avere gli stessi genitori o essere stati cresciuti alla stessa maniera.Essere fratelli significa provare un'emozione uguale a quella che sta provando chi ami. Stare male se sta male lui, stare bene se sta bene lui. Fare qualcosa che gli faccia del bene.Essere fratelli è interessarsi dell'altra persona. Un semplice "Tutto bene?", un "Come stai?" non sapete quanto può fare bene ad una persona come me che ama i piccoli particolari.Ho una sorella, sorella di sangue con cui sono cresciuta, che mi ha fatto arrabbiare, mi ha fatto emozionare, è stata ad ascoltare i miei sbalzi d'umore adolescenziali, i miei amori impossibili, i miei sogni, le mie canzoni... Che si emoziona quando mi vede, che non manca occasione che mi compri qualcosa se fa qualche viaggio... Che mi capisce...Una sorella che mi ha salvato la vita mentre stavo andandomene prematuramente...E poi ho un fratello di sangue... A cui voglio bene e certo non gli mancherò di rispetto.. MAI... Ha avuto un passato difficile, una disgrazia che lo ha cambiato palesemente... Ma non ha mai una riflessione per me... Non ha mai un gesto carino, una frase dolce, un semplice "Come stai?" niente!Si fa sentire solo se ha bisogno... Certo fa male... E polemizzare è inutile... Si offende ed è peggio di prima...Eppure quando ha avuto bisogno è stato accolto in casa mia e di Manu con il massimo dell'affetto... E lo rifarei... Come lo rifarebbe Manu, ne sono certa!Fa male... Ma ho imparato in questi anni che i fratelli non sono solo loro... Non di sangue almeno.... Ho un fratello, non ha il mio sangue... Non ha i miei genitori...Ma ha la mia stessa voglia di vivere, di emozionarsi, di scherzare, di giocare, di piangere e di lasciarsi trasportare dagli eventi....Sì, un fratello me lo sono scelto... Ed è stata una splendida scelta..