..Sempre il mio più grande dilemma... La mia compagnia di tutti i giorni, quei sentimenti che ti strangolano il cuore e il respiro come se ti volessero soffocare lentamente. Positive o negative che siano, ora che ho riaperto la porta del mio cuore, mi cullano ogni momento della giornata.
Al mio fianco un UOMO, che si può definire tale in tutti i sensi. Un UOMO che mi tratta come una principessa, che non mi fa mancare nulla, apprensivo e comprensivo alla stessa maniera... Geloso e permissivo... Coccolone e severo... Passionale e freddo... Tutto... Tutte le sensazioni che mi può dare me le da.. Ed è per questo che sono 10 anni al suo fianco e non cambierei mai nulla di quello che mi ha dato e mi sta dando.Sulla mia spalla un AMICO, che condivide con me gioie, dolori, attimi di risata, da attimi di paranoia totale. Un fratello, un bambino con cui combinare i piccoli guai come due discoli a scuola... Una persona che conosco da 26 anni ma che ancora è un profondo mistero per me... Che sta mutando lentamente forse per farsi più simile a noi, forse perchè sta ritrovando se stesso... Una persona che non voglio perdere.Stare al mio fianco non è facile... Ogni momento vivo un turbine di emozioni per qualsiasi cavolata mi capita intorno... Le lacrime per una scena triste, le risate a crepapelle per una battuta letteralmente idiota, la confusione per un'azione fatta e ora che mi rivede felice si stupisce della mia profonda emotività...Domenica... una giornata intensa... Svegliata con la gioia di una bambina solo perchè Manu si voleva comprare una regalo, un hobby, una nuova passione da condividere... L'agitazione per non poter andare a comprarlo.. ORA, SUBITO, IMMEDIATAMENTE! Poi la decisione di andare e la follia del viaggetto da farsi. Poi un messaggio, un invito in una casa in cui aspettavo da tanto tempo di essere invitata... Quella del mio migliore amico... Un tabù per me... Sono entrata in una casa di una persona con cui ho una
profonda confidenza e mi sentivo in un tremendo imbarazzo.. Che scema che sono :) ... Ho continuato a sorridere come un'ebete per non so quanto tempo...Durante il viaggio mi hanno sgridato, come si fa con un adolescente.. Perchè io tendo a dare troppa importanza alle cazzate.. Avevano ragione, ma la mia emotività mi ha portato a chiudermi...Poi le continue emozioni, per il regalo finalmente acquistato...Un complimento di un'amica che vedo così poco ma mi vuole così bene... Una piccola delusione cancellata in un secondo...Le emozioni hanno fatto una festicciola nel mio cuore domenica. Confondendomi, trascinandomi, stancandomi, prosciugandomi...Ma poi alzarsi e accorgersi di quanto bene ho intorno, non ti fa pentire di esserti emozionata...