Information ArchitectureOrigine e utilizzo, e il suo ruolo nella progettazione e realizzazione di un sito L'Information Architect è il punto di riferimento per tutte le attività di progettazione: è colui che struttura, organizza, rende navigabili e ricercabili i contenuti di un sito web. Gli information architects progettano le funzioni di ricerca e la presentazione dei risultati, studiano il modo per integrare il motore di ricerca con altri strumenti come indici e meccanismi di browsing.L'Information Architecture è una disciplina ancora in evoluzione, pertanto non esiste una definizione unica, ce ne sono tre fra le tante che sembrano essere abbastanza significative. Una delle prime definizioni è stata proposta nel 1996 da Saul Wurman secondo il quale l’information architecture ha il compito di Organizzare i pattern inerenti ai dati, rendendo chiara la complessità, in altre parole creare la struttura o la mappa di informazioni che permetta ad altri di trovare un percorso personale alle informazioni.Circa due anni dopo è stato pubblicato "Information Architecture for the World Wide Web", che è considerato il testo di riferimento per chi si occupa di quest'attività e che la definisce appunto come ciò che comprende la progettazione dell'organizzazione dei contenuti, dei sistemi di labeling, navigazione e ricerca per aiutare la gente a trovare e gestire l'informazione con successo. Nella seconda edizione gli autori articolano maggiormente la definizione mettendo in luce i diversi aspetti che la caratterizzano, definendo l’Information Architecture come la combinazione di organizzazione, labeling, e schemi di navigazione all'interno di un sistema informativo tesi a facilitare l'esecuzione dei task e l'accesso intuitivo ai contenuti, l'arte e scienza di strutturare e classificare siti web e intranet per aiutare le persone a trovare e gestire le informazioni.Nelle definizioni sopra elencate emergono: l'idea dei pattern (la struttura modulare, i moduli atomici o motivi che si ripetono), il bisogno di rendere chiara la complessità, aiutare gli utenti a trovare un percorso personale e individuale. L’attenzione dell’information architecture è insomma concentrata sui bisogni dell’utente, che non sono più unicamente informativi (trovare e gestire l'informazione con successo), ma riguardano anche l'esecuzione di operazioni e azioni (per esempio ricerche, internet banking, acquisti online).Possiamo infine definire l'Information Architect come il punto di riferimento per tutte le attività di progettazione: organizza i contenuti di un sito e progetta i sistemi di navigazione in modo da aiutare gli utenti a trovare l'informazione che cercano bilanciando sempre i bisogni del cliente e quelli degli utenti.Vi sono tre assi sui quali si basa la progettazione dell'architettura informativa:1) Conoscere il cliente Si tratta di definire gli obiettivi del cliente, organizzati in macro e microobiettivi, obiettivi primari e secondari, a breve e lungo termine.2) Conoscere gli utenti in altre parole individuare i target del sito e analizzarne i bisogni e le aspettative attraverso focus group, interviste dirette, questionari nell’ambiente di lavoro.3) Organizzare e raggruppare i contenuti vale a dire progettare le macroaree del sito e i sistemi di navigazione in modo tale che siano coerenti con gli obiettivi dell'azienda e che corrispondano alle aspettative e alle abitudini degli utenti.Dopo anni di analisi e studi sull'usabilità del Web ci si è resi conto che molti dei problemi riscontrati dagli utenti sono conseguenza di una mancata o insufficiente progettazione alla base.
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Information ArchitectureOrigine e utilizzo, e il suo ruolo nella progettazione e realizzazione di un sito L'Information Architect è il punto di riferimento per tutte le attività di progettazione: è colui che struttura, organizza, rende navigabili e ricercabili i contenuti di un sito web. Gli information architects progettano le funzioni di ricerca e la presentazione dei risultati, studiano il modo per integrare il motore di ricerca con altri strumenti come indici e meccanismi di browsing.L'Information Architecture è una disciplina ancora in evoluzione, pertanto non esiste una definizione unica, ce ne sono tre fra le tante che sembrano essere abbastanza significative. Una delle prime definizioni è stata proposta nel 1996 da Saul Wurman secondo il quale l’information architecture ha il compito di Organizzare i pattern inerenti ai dati, rendendo chiara la complessità, in altre parole creare la struttura o la mappa di informazioni che permetta ad altri di trovare un percorso personale alle informazioni.Circa due anni dopo è stato pubblicato "Information Architecture for the World Wide Web", che è considerato il testo di riferimento per chi si occupa di quest'attività e che la definisce appunto come ciò che comprende la progettazione dell'organizzazione dei contenuti, dei sistemi di labeling, navigazione e ricerca per aiutare la gente a trovare e gestire l'informazione con successo. Nella seconda edizione gli autori articolano maggiormente la definizione mettendo in luce i diversi aspetti che la caratterizzano, definendo l’Information Architecture come la combinazione di organizzazione, labeling, e schemi di navigazione all'interno di un sistema informativo tesi a facilitare l'esecuzione dei task e l'accesso intuitivo ai contenuti, l'arte e scienza di strutturare e classificare siti web e intranet per aiutare le persone a trovare e gestire le informazioni.Nelle definizioni sopra elencate emergono: l'idea dei pattern (la struttura modulare, i moduli atomici o motivi che si ripetono), il bisogno di rendere chiara la complessità, aiutare gli utenti a trovare un percorso personale e individuale. L’attenzione dell’information architecture è insomma concentrata sui bisogni dell’utente, che non sono più unicamente informativi (trovare e gestire l'informazione con successo), ma riguardano anche l'esecuzione di operazioni e azioni (per esempio ricerche, internet banking, acquisti online).Possiamo infine definire l'Information Architect come il punto di riferimento per tutte le attività di progettazione: organizza i contenuti di un sito e progetta i sistemi di navigazione in modo da aiutare gli utenti a trovare l'informazione che cercano bilanciando sempre i bisogni del cliente e quelli degli utenti.Vi sono tre assi sui quali si basa la progettazione dell'architettura informativa:1) Conoscere il cliente Si tratta di definire gli obiettivi del cliente, organizzati in macro e microobiettivi, obiettivi primari e secondari, a breve e lungo termine.2) Conoscere gli utenti in altre parole individuare i target del sito e analizzarne i bisogni e le aspettative attraverso focus group, interviste dirette, questionari nell’ambiente di lavoro.3) Organizzare e raggruppare i contenuti vale a dire progettare le macroaree del sito e i sistemi di navigazione in modo tale che siano coerenti con gli obiettivi dell'azienda e che corrispondano alle aspettative e alle abitudini degli utenti.Dopo anni di analisi e studi sull'usabilità del Web ci si è resi conto che molti dei problemi riscontrati dagli utenti sono conseguenza di una mancata o insufficiente progettazione alla base.