La cosa importante per fare musica

Oggi ho comprato una rivista che tratta computer music e strumenti vari.

E’ raro che acquisti riviste musicali , per un motivo……mi viene l’odio per l’avanguardia.

Nel senso buono , appoggio le cose “avanti” , ma nella computer music e’ praticamente impossibile star al passo con i tempi.

Ogni mese escono Plug In nuovi e Synth Vsti pazzeschi, se uno deve star li a provarli tutti  , non basterebbe una vita.

Compri un Pc oggi e dopo 3 mesi e’ gia’ obsoleto, e se hai troppi plug in nuovi , si “incricca”.

Io sinceramente ho smesso di “drogarmi “ con i Plug In  di “ultimo grido” , ho i miei 4 Vsti , i miei soliti Compressori, e il mio “vecchio” Cubase Vst 5 ( jurassico) . Il fatto e’ che ho trovato il mio standard, il mio suono e il mio metodo.

Sono pigro .

Non voglio mettermi ad imparare da capo a usare Cubase sx 3. Anche se l’ho provato e ci ho fatto pezzi con LYS , ma ancora non e’ il momento.

Non e’ per il cubase nuovo e per i mille plug in che si fanno le hit!!

E qua arrivo al punto .

La cosa importante e’, avere tanta musica .

Nel senso di possedere, tanti dischi e avere una buona cultura musicale.

Piu’ musica abbiamo e piu’ idee verranno.

Quando fai un pezzo, parti sempre da una canzone , una melodia,un sample esistenti.

La musica e’ tutta riciclata, tutto torna .

Ascolti un disco vecchio e ti piace la melodia, ti piace la stesura, o come e’ cantato, prendi ispirazione e parti.

Se non hai esempi e’ piu’ difficile, di conseguenza ….piu’ esempi possiedi…..piu’ idee avrai…

Tempo fa sono stato da un produttore che ha un archivio di 10.000 pezzi ( 70/80/90/2000)

Suddivisi per tonalita’ ( do/re/…. ) PAZZESCO gente !!

Mi ha fatto sentire decine di dischi “vecchi” da cui sono stati ispirati dischi odierni divenute HIT!!

Del tipo….: cazzo, ma era un campione? Ma dai? !!!!  Senti l’originale…….bello !!! ma quanto ha venduto negli anni 80 ? …..1000 copie !!  Dai  ??!!  E quanto ha venduto quella rifatta 2 anni fa??!!!

350.000 !!!  Bestia !!!???

In 20 minuti mi ha fatto sentire dei pezzi che erano tutti da campionare .

Si si , e’ cosi!

Alex Neri ( Planet Funk)  disse: Se uno mi chiede come diventare Dj , gli rispondo di ascoltarsi prima i 30 anni di musica che lo precedono.

Parole sante.

Conosco  molti dj producers che il disco piu’ vecchio che hanno e’datato  1996 . Poi si definiscono dj …..

Per me un dj e’ uno che conosce la storia della “dancefloor” . Uno che sa mixare e basta, non e’ un dj.  I vari Dj  “ importanti “, non dico “ bravi”  o” famosi” ma importanti , perche’ hanno un nome di rispetto , comunque , questi dj, la conoscono la musica . I vari ometti “fashion” che vanno tanto di moda adesso , non sanno nulla di cosa c’e’ stato prima di loro.

Io conosco la musica, ma non abbastanza, ci sono miriade di dischi sconosciuti che meritano.

Il segreto e’ di andare nei mercatini dell’usato e acquistare in stock vinili vecchi. Se non sono dischi di Claudio Villa , ma roba che ha in copertina una “nera” con i capelli a palla vanno bene.

Anche perche’ il trucco e’ prendere ispirazione da dischi belli ma sconosciuti e dargli nuova vita.

Dalle compilation anni 70 che trovi al Media World ci sono le hit 70 , ma quelle ormai le hanno campionate tutti. La figata e’ campionare o rifare cose “cool” che pochi conoscono, e li viene fuori la cultura musicale. Chi lavora in radio ad esempio, ha un potenziale bagaglio di idee “infinito”.

Se facessi il tecnico in radio , starei sveglio la notte ad ascoltare vinili impolverati per trovare il campione “mondiale” .

Questo e’ il segreto per avere l’idea vincente.

Old school folk !!