Post N° 39

RiflessioneCome vorrei che tutto fosse più semplice, che non ci fosse bisogno di farsi domande o di crearsi false risposte. Certo che la vita è proprio strana, ti fa incontrare persone che non consideravi e in poco tempo ti fa legare a loro come se fossero la parte più importante di te stesso. In questo non ci sarebbe niente di strano, ma se poi non puoi lasciar mai libero il tuo cuore per non uccidere quella stabilità che si trova in altri cuori allora cominciano a nascere problemi.Che il mio cuore sia corrotto??? come diceva Giorgio Gaber?? cioè siamo corrotti da ciò che ci circonda?? dalla bellezza dalla sensualità e dalla trasgressione?? o semplicemente il mio è un cuore che cerca la sua metà che non può che essere complicata come l'altra sua parte e allora come si fa a cercare la semplicità in un anima che di persè non ha niente di semplice???La mia certezza è comunque il fatto che io non posso provare colpe, io sono un semplice uomo che vive ed esiste a suo modo e se questo suo modo non passa inosservato bè allora significa che i suoi passi sono così rumorosi da non passare inosservati ma anche così silenziosi da allontanarsi senza dar modo di inseguirli.