Alfredo Fiorani

Il solipsismo di genere femminile


In concomitanza con le celebrazioni del centenario della nascita della grande scrittrice aquilana Laudomia Bonanni (1907/2007) - la cui notorietà ha varcato i confini nazionali e per la grande attenzione al mondo degli emarginati, e all'universo femminile, non sempre in passato dalla sua città (L'Aquila n.d.m.) considerati "sufficienti" a ritenerla figlia prediletta ed illustre -, per le Edizioni NOUBS (Chieti) è stato pubblicato il saggio dal titolo Laudomia Bonanni. Il solipsismo di genere femminile che affronta alcuni temi che hanno caratterizzato ed informato l'opera della Bonanni, portando alla luce con profondità d'indagine aspetti non pienamente colti dalla critica - pur notevolissima - che in passato si è diffusamente occupata della scrittrice.L'intento è quello d'affidarla alla contemporaneità, affinché dai suoi scritti risaltino ed emergano le questioni risolte ed irrisolte dell'ultimo secolo.Il saggio inoltre è corredato di note bio-bibliografiche sufficientemente esaustive dando modo al lettore d'orientarsi meglio tra la produzione letteraria e la sua vicenda personale.Un viaggio nel mondo della Bonanni che ne faccia apprezzare sia gli aspetti puramente letterari sia quelli inerenti alla sua sensibilità di donna e d'intellettuale che ha saputo cogliere, con largo anticipo sulle mutazioni sociali, i tratti più inquietanti e laceranti della modernità che hanno investito (ed investono) le nuove generazioni.