Alfredo Fiorani

Riflessioni di un canzoniere


LEGGENDAPensai un giornoDisteso in un prato a contare le antenne di un grilloAlle leggende dei giorni passatiIn fondo al mareIn un forziere sommerso lì dove l’occhio di un uomo non deve guardareÈ nascosto un raggio di soleChiusi gli occhi soltanto un istantePer seguire il tempo fin dove si perdeE mi svegliai dove il prato era verdeIoAiuto di un servo pastoreMeno di niente a mischiar letameMi svegliai dove il prato era verdeAdam Leve, 1988