ABBRACCIO IL TUO RESPIRO di Alfredo Giglio © Abbraccio il tuo respiro come un’ombra, che nel sogno di notte ognor m’appare cara visione al guardo già restio, allor che lungi sento quel calore da quando amica fosti del cor mio, che forte t’anelava più ch’amore. Felicità pur breve m’ammantava lo spirto, come una carezza lieve mentre la voce tua, sempre sì dolce all’anima giungeva più soave. Ed or non odo, dentro me racchiuso, che l’eco solo d’un silenzio grave. La gioia d’udirti è ormai lontana e amara resta solo l’illusione d’una vita ch’è gioco della sorte. Intanto spero che la mia diletta, stella che brilla più d’ogni altra face rimanga nella mente sempre in vetta, e mi restituisca quella pace ch’allontani il pensiero della morte. Alfredo Giglio
ABBRACCIO IL TUO RESPIRO DI ALFREDO GIGLIO
ABBRACCIO IL TUO RESPIRO di Alfredo Giglio © Abbraccio il tuo respiro come un’ombra, che nel sogno di notte ognor m’appare cara visione al guardo già restio, allor che lungi sento quel calore da quando amica fosti del cor mio, che forte t’anelava più ch’amore. Felicità pur breve m’ammantava lo spirto, come una carezza lieve mentre la voce tua, sempre sì dolce all’anima giungeva più soave. Ed or non odo, dentro me racchiuso, che l’eco solo d’un silenzio grave. La gioia d’udirti è ormai lontana e amara resta solo l’illusione d’una vita ch’è gioco della sorte. Intanto spero che la mia diletta, stella che brilla più d’ogni altra face rimanga nella mente sempre in vetta, e mi restituisca quella pace ch’allontani il pensiero della morte. Alfredo Giglio