FELICITA' di Alfredo Giglio

  FELICITA’ VERA di Alfredo Giglio ©   Felicità, un verbo vuoto Il cui senso ormai s’è perduto Se l’anima non prova un’emozione, Ma solo amarezza e delusione. Stato di gaudio, sempre ricercato E mai trovato, Nell’uomo vive Com’ultima illusione. Eppur bellezza di natura, Ch’esplode in primavera Nel profumo di fiori colorati, O il manto celeste trapunto Da tante corpi dorati O il canto soave d’usignolo O lo scodinzolar del grande amico Pace infondono all’anima stupita, Ma non gioia nel petto inaridito. Vera felicità nasce nel cuore Allor ch’in esso si nasconde amore, Che prende vita dalla dolcezza sua Che donna prima, e calda amante poi, Diviene madre e piacer regala All’uom che fortunato, l’ha rapita. Donna, apoteosi del divin mistero, Trionfo della passion ch’accende i sensi Sublime immagine della creazione, Tu sola porti la felicità più vera A chi è triste e in te, poi si consola. Tu, principio di vita, Angelo della casa e dell’amore, Simbolo delicato rimarrai Di quella grazia ch’intenerisce i cuori. Soave voce dalle labbra tue S’irradia di dolcezza E dona all’anima triste Una carezza. Alfredo Giglio