UN SENTIMENTO NUOVO di Alfredo Giglio © Un sentimento nuovo ancor che tardo Tu m’hai donato sol col tuo sorriso Ch’a me parea sì dolce eppur velato Dalla malinconia celata in cuore. La gioia che provo or nel petto mio Da te proviene e il verbo tuo soave Conduce il mio pensier vicino a Dio Dinanzi al Quale inerme più m’inchino. Tu pace doni all’anima provata Per quell’amor che tutto mi pervade E i sensi morti tu riporti in vita Ed il respiro tuo sì profumato Nel mio dolore a vivere m’aita. Abbracciarti vorrei sì tanto forte Da toglierti il respiro che la sorte Vorrà poi dare a me col bacio tuo, Che m’accompagnerà fino alla morte. Anche se l’amor tuo m’ha dilaniato Vorrei rubare tutti i raggi al sole Per farne dono a te che sei divina. Vorrei poter riunire tutti i fiori Per regalare a te tutto il profumo Che dalla terra sale fino al cielo. Ma sento il mio destino già finito E quindi resterai amor sognato. Alfredo Giglio
UN SENTIMENTO NUOVO di Alfredo Giglio
UN SENTIMENTO NUOVO di Alfredo Giglio © Un sentimento nuovo ancor che tardo Tu m’hai donato sol col tuo sorriso Ch’a me parea sì dolce eppur velato Dalla malinconia celata in cuore. La gioia che provo or nel petto mio Da te proviene e il verbo tuo soave Conduce il mio pensier vicino a Dio Dinanzi al Quale inerme più m’inchino. Tu pace doni all’anima provata Per quell’amor che tutto mi pervade E i sensi morti tu riporti in vita Ed il respiro tuo sì profumato Nel mio dolore a vivere m’aita. Abbracciarti vorrei sì tanto forte Da toglierti il respiro che la sorte Vorrà poi dare a me col bacio tuo, Che m’accompagnerà fino alla morte. Anche se l’amor tuo m’ha dilaniato Vorrei rubare tutti i raggi al sole Per farne dono a te che sei divina. Vorrei poter riunire tutti i fiori Per regalare a te tutto il profumo Che dalla terra sale fino al cielo. Ma sento il mio destino già finito E quindi resterai amor sognato. Alfredo Giglio