il mio blog

S0SPESO TRA LA TERRA E IL CIELO di Alfredo Giglio


SOSPESO TRA LA TERRA E IL CIELO di Alfredo Giglio  ©   Sospeso in universo Col vuoto tutt’intorno, Passo Fra la gente immerso Senza sentir rumori, Né veder colori. Son solo, In compagnia Dell’ombra mia. C’è il sole, Ma dentro sento un gelo E non  avverto amore. L’anima è vuota Perchè  è freddo il cuore. In me non brilla luce Ed ogni speranza tace. Lungo un sentier m’avanzo Senza saper Dove conduce. Ripenso al tempo andato E al tempo che verrà Senza audacia. Punto lo sguardo innanzi, Nel vuoto senza fine: Solo la terra è grande E il cielo che l’è sopra. E’ tutto buio, Anche la luna E’ priva di bagliori E  dei profumi Si son privati i fiori. Or mi riscopro inerme E senza illusione alcuna. In cerca vado d’amicizia Per trovar conforto E cado nel dolore Più profondo. Allor lo sguardo innalzo In cerca di letizia. Rimango incerto Nella disperazione E pieno di mestizia. D’incanto Il falso riso Si tramuta in pianto, E quasi il core Scoppia di calore. Or d’improvviso In me il male tace E godo d’una quiete In ritrovata pace. Toccato dal prodigio, O da folgore divina, Spero d’essere più forte E non mi sento solo. Avverto ora l’amore D’una Forza Celeste Che non m’abbandona. E in quella Forza Io ormai più credo E son felice, Di viver nella  Fede. Alfredo Giglio