Luna sul mare

LA PERLA (ultima parte)


…Lui sta guidando con una mano mentre l’altra stringe ancora la mano di lei…ridono perché sono scappati dal ristorante…ridono perché i semafori sono tutti verdi…ridono per ridere e per sentirsi un po’ stupidi e un po’ birbanti…Lisa è una donna, molto accorta e molto sicura di sè…solo ogni tanto è smemorata e si dimentica di qualcosa o qualcuno…i suoi amici lo sanno che non fa sconti a nessuno e, forse per questo, nessuno si preoccupa per lei…ha sempre fatto le sue scelte, ha costruito la sua vita come si fa con una casa, partendo dalle fondamenta e arrivando su al tetto…da quel tetto ogni tanto fa cadere qualcuno, qualcuno che diventerà una storia da raccontare o da non raccontare, una bella storia, oppure soltanto un ricordo da buttare, inutile e noioso…Al terzo semaforo…correndo e ridendo sull’auto di lui, nel traffico notturno di Roma, lei ha già presentito una nota stonata, uno dei suoi sottili filamenti nervosi ha tirato il freno…ha già capito che tipo di uomo è lui…ha intuito, fin  quasi sfiorando la verità, che tipo di delusione le darà…oh, c’è abituata alle delusioni che danno gli uomini, pensa di essere un’esperta ormai…lo guarda sorridendo come si guarda un bambino stupido che vuole ingannarci con armi da bambino…ride di lui dentro di sé vedendo il suo affanno mentre spiega che a casa sua ci sono i muratori ed è tutta sottosopra, però vuole portarla da un’amica che vive con un’altra amica, due care amiche molto belle che vivono insieme e lui va spesso da loro e stanno insieme e si rilassano e si concedono piccoli piaceri segreti che rendono più bella la vita, perché la vita è uno schifo e …bla bla bla …Lisa non si trattiene più e ride, ride forte ed è molto divertita…e continua a ridere mentre gli chiede di accostare l’auto al marciapiedi, ride mentre chiama al volo un taxi di passaggio e ride ancora mentre si volta indietro a guardarlo, fermo e vicino alla sua macchina che, con sguardo interrogativo, forse si chiede dove ha sbagliato…o forse non se lo chiede nemmeno…perché alcuni uomini sono così …alcuni uomini non sono perle rare...e non c’è niente da fare…