Luna sul mare

FUOCO DI LUCI


Scendo sulla spiaggia attrezzata dell'hotel e cammino in mezzo alla gente fino al bagnasciuga...i tacchi affondano nella sabbia e cerco di togliermi le scarpe...barcollo ma una mano prontamente mi sorregge per il gomito...il suo smoking bianco scintilla contro l'oscurità profonda del mare...abbiamo entrambi un bicchiere di champagne in mano, non so cosa farmene delle scarpe e le lascio lì...camminiamo lungo la battigia e lui ridacchia, sembra felice ma io non so il perchè...ad un tratto mi ricordo cosa volevo chiedergli, mi giro verso di lui e gli poso una mano sul bianco della giacca: - come mai sei finito a parlare con le galline nella pubblicità in tv? sembri un fornaio che fa panini e brioscine!-....ci guardiamo seri per qualche istante, lui con un dito sotto il mento mi alza il viso verso il suo...sembriamo resistere ad un bacio...ma poi scoppiamo a ridere mentre una pioggia di fili di luce cade sul mare, pozze di acqua colorata si allargano fra le onde, mille colori illuminano i nostri visi...continuiamo a ridere mentre riprendiamo a camminare, lui galantemente mi porge il suo braccio...ridiamo perchè è una festa e le feste sono fatte per ridere...ciao Antonio!