Frammenti di luce

BRICIOLE


 Sono una a cui non è per niente facile voler bene, lo ammetto: a volte risulta complicato anche per me. Perché sono una che respira piano per non far rumore, e poi lascia cadere in un gran frastuono oggetti e ricordi, e non sa più rimetterli in ordine. Una che accarezza e poi nasconde le mani e le lascia muovere come se nessuno le dovesse guardare. Sono una che cammina a sguardo basso, come le pesassero i sogni, una che si vede riflessa nelle pupille di chi la guarda, ed arrossisce come melograno al sole. Sono una che s'affoga tra le parole, che parla alla luna rendendo un po' più salato il mare con le lacrime sue. Sono una che si lascia abbracciare da una sciarpa di lana, e che sfugge via quando trova due braccia. Sono una che s'aggrappa agli sguardi, che s'attacca alle canzoni e si lascia cullare dal vento. Sono una che si lascia difendere, una che si raggomitola in un angolo e risponde che va sempre tutto bene. Sono quella che trema, quella con poco coraggio, quella piena di dubbi. Sono quella ragazza che se non vista con gli occhi dell'anima non verrà mai apprezzata. . .  Ai miei occhi sei apparso sempre come un bambino che aveva bisogno di cure, di attenzioni. Quelle attenzioni mancate forse in passato. Volevo cosi tanto colmarle quelle mancanze. E per farlo mi sono annullata io.Con voce tremante mi hai sussurrato perché sei cambiata? Perché non credi più ai miei sentimenti?Io con voce altrettanto tremante risposi:<< E' stato il tempo a cambiarmi a farmi vedere tutto con più chiarezza. Ho aspettato per tanto tempo che qualcosa cambiasse che alla fine sono cambiata io, ma non per te questa volta sono cambiata solo per me stessa. Credevo alle parole,  quelle che sapevano far illudere e farti stare male dopo.  Amavo il per sempre, i ti amo scritti con tanti cuoricini, i ti voglio bene ma soprattutto amavo sentirmi importante per qualcuno. C'è stato un tempo in cui credevo in cosi tante cose, che sarebbe cosi scontato adesso elencarle. Credevo nella magia che un bacio poteva creare tra due persone. Credevo negli abbracci quelli stretti da soffocarti senza lasciarti respirare.  Credevo nelle persone.  Se tutti dessimo il giusto peso alle parole che con tanta facilità a volte esprimiamo sarebbe tutto più semplice.