Sai scrivendo questa lettera mi ritrovo a fissare le mura della mia stanza che per anni mi hanno fatto compagnia. Non immaginavo che il vuoto potesse essere cosi silenzioso da spaventarti. Ti penso. Penso a ciò che siamo adesso e ciò che eravamo prima.- Troverò mai il mio pezzo di cristallo, ti dicevo.- Tu con voce sicura mi dicesti sarò io quel pezzo mancante che ti renderà felice. Sapevo che per quanto fossi sincero qualcosa sarebbe cambiato. Avrei voluto essere la tua scelta ogni istante in cui mi pensavi, ogni volta che ti mancavo o semplicemente ti chiedevo di capire. Invece mi sono sentita sempre un opzione.L'errore nel quale non dovremmo mai cadere è quello di dare per scontate le persone. La verità è che crediamo sempre che siano disposti a restare, nonostante tutto quello che potremmo fare loro, anche il dolore. Anche la rabbia, anche la delusione, anche tutto. Pensiamo restino lì, accanto a noi. In silenzio mentre li allontaniamo e accanto stringendoci quando stiamo bene, quando non abbiamo più rabbia e guai da affrontare. Pensiamo restino. Non immaginiamo che possano lasciarci, sparire. Le diamo per scontate. Diamo per scontato la persona che amiamo, e, non c'è errore più grave di questo. Non accorgersi che quella persona, "la" persona che soffre, avrebbe bisogno di baci, di strette, di un regalo, di sentirci vicino. Lo scontato svanisce poi, si allontana, ci lascia. E non importa quanto in fondo l'abbiamo amato, quanto anche senza dirlo. l'abbiamo desiderato con tutte le nostre forze, se ne va. Quella persona che abbiamo amato a metà se ne va. Continueremo sempre ad amarla forse, ma niente tornerà come prima. Perché quando una parte di te muore niente può far rivivere quei brandelli di anima che a lungo sono rimasti a seccare in un angolo .... Per quanto cerchi di scavare dentro di te alla fine non trovi più niente se non le tue ossa consumate, il tuo volto segnato da quel senso di inutilità, quasi inappropriato nel guardare la vita con quella luce che ognuno dovrebbe saper vedere anche nel buio della notte.
BRICIOLE
Sai scrivendo questa lettera mi ritrovo a fissare le mura della mia stanza che per anni mi hanno fatto compagnia. Non immaginavo che il vuoto potesse essere cosi silenzioso da spaventarti. Ti penso. Penso a ciò che siamo adesso e ciò che eravamo prima.- Troverò mai il mio pezzo di cristallo, ti dicevo.- Tu con voce sicura mi dicesti sarò io quel pezzo mancante che ti renderà felice. Sapevo che per quanto fossi sincero qualcosa sarebbe cambiato. Avrei voluto essere la tua scelta ogni istante in cui mi pensavi, ogni volta che ti mancavo o semplicemente ti chiedevo di capire. Invece mi sono sentita sempre un opzione.L'errore nel quale non dovremmo mai cadere è quello di dare per scontate le persone. La verità è che crediamo sempre che siano disposti a restare, nonostante tutto quello che potremmo fare loro, anche il dolore. Anche la rabbia, anche la delusione, anche tutto. Pensiamo restino lì, accanto a noi. In silenzio mentre li allontaniamo e accanto stringendoci quando stiamo bene, quando non abbiamo più rabbia e guai da affrontare. Pensiamo restino. Non immaginiamo che possano lasciarci, sparire. Le diamo per scontate. Diamo per scontato la persona che amiamo, e, non c'è errore più grave di questo. Non accorgersi che quella persona, "la" persona che soffre, avrebbe bisogno di baci, di strette, di un regalo, di sentirci vicino. Lo scontato svanisce poi, si allontana, ci lascia. E non importa quanto in fondo l'abbiamo amato, quanto anche senza dirlo. l'abbiamo desiderato con tutte le nostre forze, se ne va. Quella persona che abbiamo amato a metà se ne va. Continueremo sempre ad amarla forse, ma niente tornerà come prima. Perché quando una parte di te muore niente può far rivivere quei brandelli di anima che a lungo sono rimasti a seccare in un angolo .... Per quanto cerchi di scavare dentro di te alla fine non trovi più niente se non le tue ossa consumate, il tuo volto segnato da quel senso di inutilità, quasi inappropriato nel guardare la vita con quella luce che ognuno dovrebbe saper vedere anche nel buio della notte.