Una spazzola per capelli Una spazzola per capelli.Un'aranciata fresca ed il sole che scalda di buon mattino.L'aria salata all'orizzonte.Profumo di ceci e fragole.Pesche profumate nel cesto.Nuvole sparse qua e là.Una sigaretta accesa.Qualcuno si asciuga i capelli.La spazzola è sul tavolino, anche l'asciugamano.La piscina accanto.L'ambiente sa di nuovo.Un odore mai sentito.Il mare è vicino.Vicino alla campagna.I colori sono dell'estate.La mia amica viene a prendere la spazzola e mangia un frutto.Io fumo la mia sigaretta in attesa di farmi un bagno.Mi spazzolo i capelli e me li lego in una coda di cavallo. |
Elisa non tornava mai a casa prima del buio Elisa non tornava mai a casa prima del buio.Le piaceva girovagare così per la città senza meta nè troppa filosofia.Spesso si fermava in un bar sempre quello prendeva il suo the leggeva il suo libro si fumava la sua sigaretta e guardava gli altri.Il mondo la incuriosiva in segreto senza grandi scenari.Lei osservava.E fotografava tutto nella sua mente.Il suo diario che nessuno poteva conoscere.Il suo momento segreto.Nessuno poteva condividerlo.La mano ferma sul tavolino con lo smalto fresco sulle unghie.Capelli corti neri tagliati una sera davanti allo specchio.Elisa non era di nessuno.Il suo mondo era lei e lei era il suo mondo.Dormiva poco perchè non amava molto dormire preferiva sognare ad ochi aperti.Il suo amore la musica rock ed il suo gatto Pech.Una nota stonata quando cantava ma a lei non importava.Cantava solo di mattina.Una mattina non cantò.I suoi sogni furono spezzati da una violenta pioggia sul suo balcone.Lei era lì assuefatta dall'alcool in piedi guardava in giù.... |
Pioggia di gelsomini Pane.Burro.MArmellata.The.Caffè.Odori forti.Sale.Zucchero.Amaro.Dolce.Suoni aperti.Fiori.Colori.Arance.Un secondo di novità.Cotone.Fresco.Morbido.Un senso di pace.Latte.BAmbino.Talco.Profumi nell'aria.Lavanda.Organza.Trasparenze.Un nido di aquile.Torrone.Mandorle.Zucchero filato.Circo in quantità.Essenza.Olio.Sapone.Pulito in casa.Pesce.Frutti.Vino.Buone cose.Acqua.Sole.NAtura.Occhi per vedere.Orto.Erba.Verde tutt'intorno.Affumicato.Denso.Nutriente.Buono e forte.Colla.Liquido.Bianco.Strisce di curry.Zenzero.Peperoncino.Mano rossa di fuoco.Pane.Cioccolata.Cardamomo.Pioggia di gelsomini. |
Una musica in privato Cerco la musica in privato.Collaudo la mia bocca.Un'ora fa non avrei saputo che dire.Ora parlo.Tocco la porta e torno indietro.Ad un passo dall'infinito.Un'idea mi corre dietro.Un momento di felicità pura.Adesso.Ora.Corro i minuti sull'orologio.Aspetto.Lascio andare i miei sensi.Immagino.Fotografo.Polvere si alza dal suolo.Polvere bianca.Polvere pulita.Sacchi di sabbia.Scarpe comode.Poco cibo e molta acqua.Mi rinfresco.Bevo.Chiudo gli occhi ed ascolto.Una musica in privato. |
La mia via non va bene per te, la tua via non va bene per me. Occhi socchiusi nella penombra.Stanchezza e malessere generali sotto la tenda.Uno strato di nocciola nei tuoi occhi.Un caldo sorriso ormai dimenticato.Forte nostalgia di te.Languori.Un pianto inesploso.Cartucce sparse nel cuore.Sola.Unica.Forte.Con senso acuto di me.Non lontano da qui ci sei tu.Vuoto.Fine di un gioco.Una musica che si ripete.Una storia.La tua.La mia.Lontananza.Solo ricordi.Silenzi.Ombre e viaggi dimenticati.Un pò come al mare di sera.Un piccolo fiore per te.Struggimento.Il senso di qualcosa.Non ti annoierai senza di me?Coloro la mia vita e lascio gli spazi vuoti.Ogni immagine mi passa davanti e la saluto.Un cammino davanti una discesa in salita.Una salita in discesa.Sotto e sopra.Avanti e indietro.Cuore e ghiaccio.Ritratto di te.Sopra i libri.Evoca un tempo che non c'è più.Sembrano mille anni.Sono pochi attimi.Così gira la mia mente.Così vago negli spazi.In cerca di te.In cerca di amore.Il dolore è frammentato.Oscuro.Velato.Una pozzanghera nella mia vita.Un calcio e gli spruzzi si diradano.Basta solo un calcio.Una benda davanti agli occhi per non vedere.Un pò di buio fa bene.Non portarmi via da qui.Sto bene qui.Sono a casa.Il mio posto sicuro.Il mio sole che splende.Il mio territorio.Un carico di speranza per te.Per me.Ad un passo dalla sottile verità.La mia via non va bene per te.La tua via non va bene per me. |
Nuvole e sole Nuvole e sole.Aria fresca.Caldo piacevole.Silenzio dalla mia stanza.Calma ovattata.Passeggiata rilassante.Un caffè.Il giradischi che suona.Atmosfera inusuale.Mi piace.Pochi prodotto ma buoni.Poche spese.Più offerte attesa nel decidere.Cambio di prospettiva.Un'intonazione giusta.Collaudo inespressivo.Progetti.Canzoni.Calma.Un'amica cara ed una granita alla menta.Passato che torna ma non da fastidio.Poche chiacchiere ma volentieri.Quotidiano minuto per minuto.Staticità e gerani fioriti.Aspetti conviviali nel tempo.Calorosi abbracci.Ricerca del nuovo. |
Daniele,46 anni Daniele.46 anni.Corporatura massiccia con pancetta.Non molto alto.Tipico accento bolognese.Simpatico.Parla sempre.Forse un pò logorroico.Ma simpatico.Segno zodiacale Toro.Afferma più volte di non avere remore sessuali.Nessuno glielo aveva chiesto.Ma lui si capisce che ci tiene a questa precisazione.Ripete spesso che è uno "passionale".Ma interessa a qualcuno?Però resta simpatico.Uomo deciso e logorroico.Quasi separato.Senza figli.Si è sposato perchè sentiva che prima o poi doveva farlo.Così almeno ha detto.Un grosso errore ha ribadito.Ama la moto e andare in moto.La sua dipendenza sono i tortellini.Ovviamente ama mangiare.Ha un braccialetto d'oro nel polso destro.Ha preso un negroni.Non male!Erano cinque anni che non lo prendeva.Fuma.In un'ora ho saputo quasi tutto delle sue storie amorose nelle quali ovviamente era predominante la parte sessuale.Lavora nell'informatica.Classico uomo godereccio.Sostanzialmente persona semplice.Preferisce una sana trattoria ad un locale raffinato.Capello un pò lungo liscio.Vestito sportivo.Dice che è conscio dei suoi limiti quando si guarda allo specchio.Sintomo di intelligenza?Modo di fare un pò grossolano ma simpatico.Va ai raduni domenicali dei centauri.Persona positiva. |
Odore di cucina dopo il caffè Odore di cucina dopo il caffè.Aroma e puzza insieme.Fuori tempo variabile anche dentro.Pace e rilassatezza all'ordine del giorno.Posate qua e là.Assenza di vino.Cioccolata a stecche.Sigarette indiane.Profumo incensato nell'aria.Sapori vicini e lontani.Partenze improvvise per destinazioni proibite.Saluti ed abbracci.Un gioco di non ritorno.Io torno.Non gioco più.Me ne vado.Sono decisa.Un'altra forchettata e vado via.Scarpe ai piedi scomode ma belle.Un sacrificio in più ma la testa alta.Dissapori ormai lontani.Equilibrio in corpo.Andamento costante e fluido.Passi sinceri.Sguardo fiero e sicuro.Contaminazioni poliedriche.Apro le braccia e respiro.Un tuffo avanti.Il vuoto ed il pieno.Basta riempire il bicchiere.Non ho sete ma il bicchiere è pieno.Solo così può andare deve andare.La finestra è aperta l'odore se n'è andato.Aria pulita. |
Potrei ma non voglio Un elenco di cose da fare.Vorrei ma non posso.Potrei ma non voglio.Una forma di apatia e allegria insieme.Una frase sospesa nell'aria.Un vuoto a perdere.Una scelta rubata.Caramelle sfuse per terra.Le voglio tutte.Collant che non porto più.Una ragione c'è.Una ragione c'è sempre.Nascosta o fotografata.Un lampo nel cielo tuoni e pioggia.Polvere fango e grigio nel blu.Sono le sette.Un gesto che creo con i miei occhi.Quasi a dire sono qui.Non voglio ma posso.Conto alla rovescia.Guanti di cotone rosa.Pendenti.Una giacca di lino blu e la scarpa diversa dall'altra.Maglioni alla rinfusa.Colorati.La valigia è pronta.Io no.Posso ma non mi va. |
Siamo sulla stessa terra Siamo sulla stessa terra allineati come soldati come cartucce pronte a sparare senza richieste su come fare.Portavoce di niente sul nostro cammino ci rotoliamo all'infinito con disperata voglia di cambiare qualcosa con magari un pò di fortuna.Una lotta serrata nei nostri polsi e nelle nostre mani una forza naturale dalle nostre gole.Niente lacrime niente rimpianti solo la voglia di comunicare qualcosa di vero qualcosa di nuovo.Un ordine pulito stretto a noi che salviamo le voci nuove che gridano all'unanimità.Un respiro profondo nelle nostre vene con il sorriso dell'ottimismo e del non mollare mai.Una unica spietata sicurezza la nostra l'unica certezza nelle nostre gambe che camminano da sole senza l'aiuto di nessuno ma l'aiuto di qualcuno grida da qualche parte del mondo.Noi ci dobbiamo essere noi dobbiamo sapere diventare coscienti di questo mondo mutante che cambia che gira si trasforma e ci evita.Chi ci evita chi ci scansa chi non ci informa.Parliamo a tutto tondo e andiamo nelle zone disperate di fame e di affetto lì dove i giochi di potere scivolano come l'acqua sul legno.Mare terra cielo mondo intero che si scioglie davanti ai nostri occhi. |
Non posso più tornare indietro Non posso più tornare indietro anche senza di te.Non posso più voltarmi indietro anche senza di te.Una ragione nel mio cuore l'ho trovata perchè la sola cosa che mi piace è stare con me.Un giorno si potrei tornare ma la voglia non c'è.Un volo fuori dall'amore e la pace dov'è.Un lancio fuori dalla scala una scelta qual'è.Un sentimento così caro non permette che passi solo decisi nel tuo cuore perchè la sola cosa che m'importa non sai nemmeno qual'è.Un sacco vuoto o un sacco pieno porta cose che non sembrano così importanti ma la storia lo è. |
Nella mia mente non c'è niente da ripetere Nella mia mente non c'è niente da ripetere.Non sono acerba non sono pura ma nemmeno astratta.Un giro di chiavi.Un portone aperto e forse un cane che esce di nascosto.Senza più pensare senza più sperare.Forse sono arrivata alla soluzione.Un attimo prima mi dicevo no.Un attimo dopo mi dicevo si.Senza ripensamenti arrivo in cima all'orologio.Un soffio di vento mi riporta quaggiù dove le onde sono più alte del mare.Sono aquiloni alti nel cielo.Un canto inodore sotto i miei occhi.Sentimenti sospesi nell'aria rarefatta.Cordoni ombelicali da recidere.Senza rimpianti.Calore o colore.Immagini.Cerchi precisi e ciclici.Una torre senza fine e la rete dei pesci.Sosta vietata.Nulla è definito.Tutto è servito. |
Così ho spiccato il volo Non sapevo quando saresti tornato così ho sparso la polvere da sparo su tutto il pavimento.Non avevo scelta.Ormai le cose erano stabilite.Morte e vizi non erano più sconosciuti.Così me ne sono andata dando fuoco a ciò che ormai stava dietro di me.Uno zaino in spalla e la testa al collo.Così ho spiccato il volo.Il volo più inebriante della mia vita. |
Un'estate senza dubbi Una canzone lontana si sente nella notte.Non esco da giorni.Ormai il frigo è vuoto.Domani devo per forza mettere il muso fuori di casa.China la mia gatta dorme vicino a me.Lei è sempre con me la mia amica fedele.Ho scritto parecchio in questi giorni forse a breve arriverò alla fine della mia creatura.Si la mia opera prima.Chissà se il mondo leggerà quello che avrò scritto.Chissà se qualcuno si rivedrà in quello che ho raccontato.A volte i pensieri sono cosi veloci da sembrare parole volanti che saltano qua e là.Ho una gran sete ma non ho voglia di bibite solo di acqua fresca.E' un'estate molto calda.Un'estate senza dubbi. |
I colori addosso C'ero io quel giorno non ricordi?Insaponavo le mani prima di iniziare.Ero infreddolita e triste.Un giorno come tanti con fuori la pioggia che cadeva.Tu non eri agitato ma non parlavi.Un rumore assordante proveniva dall'altra stanza forse solo musica sconosciuta alle mie orecchie.Un lampo aveva illuminato la stanza.Ci siamo guardati in silenzio.Poi ho iniziato a dipingerti.Proprio come volevi tu.Dappertutto.Colori vivi ed intensi.Così avevi deciso di morire.Con i colori addosso.Il pennello o le mani dipendeva dal caso.Il silenzio ed i colori.Ogni tanto scambiavamo qualche parola.Poche.Preferivamo così.Farci avvolgere dai colori in silenzio.Così il tuo ricordo rimane in mezzo a tanti colori così nella loro luce naturale. |
Ero sola quel giorno Ero sola quel giorno.Un fiore in mano che profumava l'aria tiepida del mattino.Tanti camminavano affannati e persi nei loro pensieri.Io no.Un solo unico pensiero mi coglieva.Uno sguardo nel vuoto e la sicurezza che ti avrei rivisto.Forse in un'altra vita forse lì in quel momento.Non avevo dubbi sulla cosa.Non avevo dubbi su tutto.Ero lì da sola ad aspettare.Senza rimpianti senza timori.Il coraggio che non avevo mai avuto.La speranza di arrivare lontano.Un attimo e tu mi sei apparso.Come un sole.Eravamo lì uniti nella nostra sfera di cristallo.Pronti a scegliere per chi non aveva mai scelto.Una spada nel cuore.Una voce dimenticata.Noi volevamo.Noi ci saremmo stati.Là in quel mondo pieno di aquiloni. |
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