Presente Imperfetto

attimo


La tua sedia resta vuota distratta la nostra adunanza inquieta strepita e chiede d’un ospite che non giunseSe tu fossi giunto […] ci saremmo ritrovati con gli altri Girava la conversazione, si disperdevano gli amici saresti stato come gli altri, nella sera che passava avremmo incrociato i nostri sguardi perplessi?   Se tu giungessi un giorno – ma vorrei che non arrivassi – il secco profumo del vuoto muterebbe nei miei ricordi taglierebbe le ali della fantasia, desolati i miei canti Tra le mani prenderei frammenti di speranza pura Avrei compreso che t’amo come un sogno Se tu arrivassi in carne e ossa sognerei l’ospite impossibile che non giunse Nazik al-Mala’ika