Presente Imperfetto

luglio


"Luglio, i merli hanno ormai smesso di cantare. Sono seduto su una panchina sulla riva di un fiume lento, sento la lite piena d’odio di due amanti che non conosco né mai conoscerò. Gli sportivi sudati corrono per il viale. Indifferentemente luccica il sole del mattino sulla scura acqua tranquilla che è la personificazione della passività. Un ragazzino porta una busta di plastica con la sfolgorante scritta Men’s Health. Le anime non s’incontrano quasi mai, i corpi combattono l’uno con l’altro sotto la cortina della tenebra. A notte giunge la pioggia delicata come un haiku. All’alba balbettano sulla città lievi campane. Finché noi siamo vivi.adam zagajewski