Tokio Hotel

ALL’ALBA DI UNA CARRIERA INTERNAZIONALE


Un tale successo si è verificato solo due volte. Da quanto ne sappiamo, finora solo Nena e la sua “99 Luftballons” (1983) e il gruppo heavy metal Rammstein sono riusciti a liberarsi della barriera della lingua tedesca e ad ottenere il vero successo a livello internazionale. Il fatto è che, per riuscire all’estero, la maggior parte degli artisti tedeschi preferisce parlare in inglese. Questione di melodicità della lingua per le orecchie dei non-germanofoni.C’è da dire che il successo dei Tokio Hotel in Francia non sorprende. Il primo album è arrivato al dodicesimo posto nella classifica delle migliori vendite, mentre il secondo album ha raggiunto la seconda posizione, appena dietro agli intoccabili Enfoirés! Una classificazione inimmaginabile per delle canzoni in lingua tedesca. Per il singolo, c’è lo stesso delirio: il brano “Uebers Ende der Welt” è entrato direttamente alla sesta posizione nelle classifiche! Per quanto riguarda il DVD “Live”, ha ottenuto il secondo posto nelle migliori vendite. Infine, tutti i primi concerti hanno registrato il tutto esaurito. Sette nuove date sono state aggiunte per l’ottobre prossimo. In qualunque modo le si guardi, queste cifre danno le vertigini…Oggi, la priorità numero uno del gruppo e del suo entourage è consolidare il successo attuale. L’industria musicale ha conosciuto troppe stelle cadenti perché i Tokio Hotel divengano un semplice prodotto “gettabile” del marketing! La squadra deve trasformare il fenomeno di moda in un successo durevole e questo non è così facile. Ciò che in questo momento garantisce il successo del gruppo è in gran parte il look, ma già dei “cloni” appaiono sulla scena musicale tedesca: dei cantanti carini con un look un po’ gotico, ma non troppo… Una volta che questi effetti di moda diverranno un fenomeno di massa, il look di Bill non avrà più il vantaggio di essere unico nel suo genere. Per allora, il cantante non riserverà probabilmente altre sorprese ricorrendo ad un altro nuovo look… e i cloni si ritroveranno passati di moda. Non importa: i membri del gruppo sanno che se vogliono durare, è sulla loro musica che devono contare e non su una pettinatura o sul make-up!Il trucco sta nel sapersi rinnovare album dopo album, senza mai rinnegare le proprie radici. Il look deve cambiare, la musica deve migliorare, ma l’anima del gruppo, quella, deve restare intatta. Un’artista come Madonna padroneggia perfettamente quest’arte di sapersi continuamente evolvere. In ogni album, lei rinnova il proprio stile musicale e il suo look, ma resta Madonna. E’ per questo che è ancora presente, a un quarto di secolo dal suo debutto. I Tokio Hotel sognano sicuramente una tale longevità. Questo principio del “cambiamento nella continuità” è stato messo in pratica per il secondo album: nuova pettinatura per Bill, stile musicale più orientato verso il rock, videoclip che racconta una storia vera… L’evoluzione è evidente, ma è stata così ben digerita che le fan li hanno seguiti in massa.Nel frattempo, i Tokio Hotel continuano a ingrandire il gran numero di profitti che ricavano dalle vendite di prodotti secondari (come i gadget). Nell’arco di un solo anno, decine di prodotti di genere molto vario hanno suscitato il desiderio delle fan. Al di là delle inevitabili magliette, cappellini, portachiavi e altri poster, troviamo anche un lettore MP3 super trendy e - che chic – uno zerbino! Sarebbe interessante vedere quante acquirenti l’abbiano realmente messo davanti alla loro porta perché qualcuno possa pulirsi le scarpe sporche…Benché tutti i paesi d’Europa impazziscono l’uno dopo l’altro per il gruppo, il grande obiettivo dei produttori e della casa discografica resta il mercato anglosassone. Per imporsi su scala nazionale, conquistare il pubblico inglese e americano è d’obbligo.Finchè il successo si limiterà alla Germania e ai paesi limitrofi, i Tokio Hotel resteranno un “piccolo” gruppo sulla scena mondiale. Il solo mezzo per oltrepassare queste strette frontiere è quello di cantare il inglese. Questa è cosa fatta dal 4 giugno, data dell’uscita dell’album “Scream”, in cui il gruppo ha ripreso in lingua inglese i suoi migliori titoli. Attualmente, la squadra spera che la qualità di queste canzoni, e soprattutto il carisma di Bill, bastino a far nascere oltreoceano la stessa scintilla di follia che c’è in Europa. Se questo obiettivo verrà raggiunto, il mondo apparterrà a loro.