Tokio Hotel

MI PIACE, NON MI PIACE


BILLMi piace, non mi piaceMi piace scrivere.Bill non ha mai saputo suonare uno strumento musicale. Al contrario, sa cantare e, soprattutto, sa scrivere. E’ a lui che si devono la maggior parte delle canzoni dei Tokio Hotel. I suoi testi sono subito ripresi ed arrangiati dai produttori, più abituati a trovare rime che funzionano.Mi piacciono i concerti.Bill non si sente mai veramente bene se non quando è sul palco, di fronte a migliaia di fan che gli urlano il loro amore. In più, quando non si hanno che 17 anni, fa sempre piacere vedere reggiseni e lettere d’amore ai propri piedi…Mi piace dormire.Bill è un dormiglione incallito, il re dello svegliarsi tardi e della siesta! Se si lasciasse fare a lui, si sveglierebbe sempre a mezzogiorno. Sfortunatamente, la vita della rock star difficilmente gli lascia il tempo di oziare: non ci sono che interviste, registrazioni, ecc. Può rifarsi in tournée: adora dormire sul bus mentre ci si sposta da una città all’altra!Mi piace cantare.Quando si comincia a fare concerti in pubblico a nove anni, si prova per forza un’attrazione leggermente al di sopra della media per la musica. La maggior parte dei bambini che cantano si esibisce “in famiglia”. Bill faceva già spettacoli quando andava in seconda elementare! Un autentico animale da palcoscenico!Mi piacciono le camere d’hotel.Bill e i suoi amici hanno sempre amato gli hotel. La scoperta della camera, la vista sulla città, sempre diversa, il fatto di essere serviti a volontà da impiegati zelanti e rispettosi. Per un adolescente abituato a dare una mano a fare i mestieri in casa, questa è una pacchia!Non mi piace la scuola.Bill ha sempre detestato la scuola. Bisogna anche sottolineare che con il suo look inimitabile, i suoi professori non l’hanno mai esattamente considerato il loro preferito… Malgrado tutto, ha sempre avuto un’eccellente media, benché all’apparenza non si direbbe.Non mi piace il conformismo.Come dimostra con il suo look, Bill ama ciò che sciocca, ciò che provoca, ciò che genera una reazione. Non sopporta il conformismo, il dover fare come gli altri, il dover seguire le mode. Lui ha creato il proprio stile!Non mi piacciono i legumi.Sua madre le ha provate proprio tutte: impossibile fargli mangiare qualsiasi cosa che abbia un colore verde, con l’eccezione dell’insalata. Ma durante le tournée, Bill deve sforzarsi di seguire un regime alimentare equilibrato in modo da evitare che glieli inseriscano nella dieta.Non mi piacciono gli invidiosi.Non è il caso in Francia, ma in Germania i comici ed alcuni cantanti prendono in giro il look di Bill. Non passa settimana senza che una trasmissione televisiva non metta in ridicolo il cantante dei Tokio Hotel. Tutti gelosi! Pfffff…Non mi piace lo sport.Con un peso di appena 50 kg per 1,75 m d’altezza, Bill non ha proprio il fisico dello sportivo! Questo perché ha un pessimo ricordo delle lezioni di ginnastica a scuola, in particolar modo degli sport di squadra.TOMMi piace, non mi piace.Mi piace la televisione.Ovunque vada, la televisione resta accesa tutto il giorno. Ce l’ha costantemente davanti agli occhi, anche se non la guarda. Dice di averne bisogno come sottofondo sonoro. Speriamo quantomeno che la spenga quando deve comporre una nuova canzone…Mi piace l’hip hop.E’ da sempre il suo genere musicale preferito. Non ascolta che rap e tutti i suoi derivati. Lo ricorda in ogni sua apparizione portando vestiti di taglia XXXL! Ma le ragazze trovano che così stia talmeeeeeeeeente bene…Mi piacciono i graffiti.Tom è sempre stato interessato all’arte di strada, ai graffiti e ad altre creazioni artistiche anonime. Per lui, i graffiti sono parte integrante della cultura hip hop.Mi piace la chitarra.Tom ha toccato la sua prima chitarra elettrica quando andava ancora alla suola materna. La sua passione per questo strumento, non è mai finita. Al contrario, non ha mai saputo leggere uno spartito, suona a orecchio, d’istinto, come la maggio parte dei chitarristi rock.Mi piacciono le ragazze.Tom ha la fama di essere un “collezionista” di ragazze, al contrario di Bill che è piuttosto l’uomo da una sola relazione. Tom ha addirittura dichiarato che osserva sempre bene le ragazze nelle prime file ai concerti. Se c’è una certa “intesa” con una di loro, la fa accompagnare nel backstage dopo lo spettacolo per conoscerla… e poi si vedrà quanta affinità c’è!!Non mi piacciono le interviste.Dopo due anni di successo e di sovraesposizione mediatica, Tom ne ha avuto abbastanza di rispondere sempre alle stesse domande: i tuoi capelli, le ragazze, tuo fratello, cosa bevi, cosa mangi, cosa indossi quando vai a dormire… Per resistere, gli piace dare risposte provocanti!Non mi piace la scuola.Esattamente come Bill, Tom non ha un buon ricordo delle sue esperienze scolastiche. Bisogna dire che portare i rasta da quando aveva 11 anni e un piercing al labbro da quando ne aveva 14, non ha favorito la sua integrazione con i compagni della sua età, né ha suscitato la simpatia degli insegnanti…Non mi piacciono le canzoni strappalacrime.Tom non sopporta le canzoni in cui gli artisti si lamentano del loro amore perduto davanti al mondo, come “I will always love you” di Whitney Houston. Le canzoni sentimentali sì, ma senza piagnistei!Non mi piacciono gli esperimenti culinari.Per quanto riguarda il cibo, Tom è molto diffidente. Detesta assaggiare cibi che non conosce. Per lui, il cibo è hamburger, pasta, pizza, waffles, ecc. Piatti che conosce e può mangiare senza prima doversi chiedere che cosa sono.Non amo la gente rigida.Tom è senza dubbio il membro più spontaneo ed impulsivo del gruppo. Non sopporta la gente che si preoccupi in anticipo di cosa dovrà dire o fare. Per lui, la libertà è sacra. E’ anche per questo che aspetta con impazienza di compiere 18 anni, il prossimo settembre!GEORGMi piace, non mi piace.Mi piace ballare.Georg non riesce a trattenersi: ogni volta che sente una canzone coinvolgente, improvvisa qualche passo di danza, cosa che, alla lunga, irrita i suoi amici, specialmente quando sono in piena riunione di lavoro. Georg ha il ritmo nel sangue!Mi piace il cibo italiano.Georg mangia solo piatti della tradizione italica. I suoi preferiti sono gli gnocchi in salsa di gorgonzola e, di certo, le pizze. Ma perché nessuno dei Tokio Hotel ama il timballo di spinaci o la zuppa di cavoli? Sono piuttosto buoni, no?Mi piace il cinema.E’ rimasto totalmente affascinato dal primo Matrix: la trama e gli effetti speciali l’hanno lasciato a bocca aperta. Detto questo, il suo attore preferito è Brad Pitt di cui adora in particolare il film “Mr. & Mrs. Smith”. Alla televisione guarda di tutto, specialmente “Sex and the City”.Mi piace essere sicuro del mio futuro.Dei quattro membri del gruppo, Georg è certamente quello che ha più la testa sulle spalle. E’ anche il più vecchio e questo un po’ lo spiega. Sebbene sia stato trasportato dall’onda Tokio Hotel come gli altri, ha comunque terminato gli studi e preso il diploma.Mi piace lo sport.Georg è un grande sportivo. Fa VVT (calcio) ed altri sport che gli permettono di sfoggiare il fisico più atletico del gruppo. E quando si toglie la maglietta sul palco per mostrare i suoi muscoli, c’è tumulto in sala!Non mi piacciono i miei capelli mossi.Georg ha i capelli che si arricciano naturalmente e questo lo irrita oltre ogni immaginazione. Nondimeno, la maggior parte degli “hard rockers” hanno i capelli lunghi e mossi. Ma lui li vuole lisci come quelli di Axel Rose dei Guns n’ Roses. Allora utilizza prodotti specifici per capelli per ottenere quest’effetto. Vanitoso Georg…Non mi piace fare le cose in fretta.Georg fa impazzire i suoi amici e tutta la gente che lo circonda perché è sempre in ritardo con tutto e per tutto. Quando si tratta di una serata tra amici non è grave, ma quando bisogna prendere un aereo per una trasmissione televisiva, è tutta un’altra storia!Non mi piacciono gli obblighi.Georg ha un temperamento molto tranquillo, il genere di ragazzo che ama fare le cose a suo ritmo, tranquillamente, senza pressioni. Da una parte, questo irrita gli altri, ma dall’altro, la sua calma a volte riesce a distendere l’atmosfera quando vi è una situazione critica.Non mi piace leggere.I libri non sono mai stati il suo forte. Se legge, lo fa unicamente con i CD audio. I lunghi viaggi in bus durante la tournée o le attese che precedono una trasmissione televisiva sono l’occasione ideale per ascoltare degli audio-book. Ma quello che preferisce ascoltare è comunque un buon vecchio brano rock!Non mi piacciono le sigarette.Georg da un’immagine molto “pulita” di sé. Fa attenzione alla sua salute e detesta le sigarette. Tenta di usare la sua influenza sul gruppo per convincere gli altri a seguire il suo esempio. Per ora, ce l’ha fatta!GUSTAVMi piace, non mi piace.Mi piace il ritmo.Fin da piccolo, Gustav ha dimostrato un grande talento per la ritmica. I suoi genitori ricordano che, prima ancora di andare alla scuola materna, si è seduto sotto il tavolo della sala, di fronte alla televisione, e segnava il ritmo della canzone che sentiva battendo le mani per terra e sulle sue ginocchia. Precoce, il piccolo Gustav!Mi piace lavorare in studio.Quando lavorano in studio, Gustav partecipa moltissimo al ritocco tecnico – suono, mixaggio, ecc. – mentre gli altri tre si concentrano sulla loro performance. Si è presto appassionato alla tecnologia che permette di creare un suono e di fare un album. Può essere che stia già pensando ad un’eventuale conversione professionale?Mi piace svegliarmi presto.Gustav è l’unico del gruppo a svegliarsi presto. E’ mattiniero e apprezza di poter fare ciò che vuole mentre gli altri ancora dormono. Spesso approfitta di questo tempo per fare VVT o dello sport.Mi piace cucinare.Contrariamente ai suoi tre compagni, a Gustav non dispiace mettersi ai fornelli. Gli piace creare nuovi piatti da poter dividere e apprezzare con gli altri. Un piccolo sforzo che gli da grandi soddisfazioni.Mi piace tenermi in forma.Mentre Bill, Tom e Georg preferiscono riposare prima di un concerto, Gustav, invece, ama prepararsi facendo flessioni e piegamenti. Bisogna dire che il batterista, come il cantante, ha sempre il ruolo più fisico in un gruppo rock, questo è sicuro.Non mi piace l’alcol.Gustav non è il tipo da alzare il gomito. Mentre Bill e Tom sono piuttosto festaioli, lui preferisce restare sobrio e conservare tutta la sua lucidità. Non beve quasi mai alcolici. Non gli dispiace di essere considerato il burlone della squadra quando ci sono delle feste di sera. Gli altri, d’altra parte, lo considerano come un vero clown!Non mi piace la mia piccola statura.Complessato per la sua statura (1,68 m), Gustav ha fatto di tutto per compensare la sua bassezza. La soluzione? Aprire la bocca tutto il tempo e per ogni questione, in modo da riempire con la voce lo spazio che non può colmare con il suo corpo… Gustav è sempre stato “Mister Bocca Larga” (è un modo di dire che significa “dire quello che si pensa senza farsi problemi”). E non è cambiato!