CUORE APERTO

Post N° 46


Mi alzo un mattino, alquanto depressa. Non ho dormito tutta la notte, ed ho preso una drastica decisione! Dentro me, una vocina " Sentiamo ? " È la mia coscienza! " Cosa vuoi fare? Dimmi, dimmi, sono tutt 'orecchie!" " Voglio morire, togliermi la vita!" " Brava! E come? " fa la mia coscienza. " Mi butto giù, dal ponte di Rosello!" " Uno, ci sono le reti di protezione, due è troppo alto, e tu soffri Di vertigini, e, tre, quando arrivi giù di sicuro ti salta la Dentiera! Ma che bella figura, quando ti metteranno nella bara, con La bocca, che sembrerà un fico secco!" " Hai ragione! Pensiamo ad un' altra soluzione... " Io qua, sono. Dimmi, dimmi! " Mi ammazzo, assiderandomi! Voglio morire di freddo! Lo sai, quanto Temo il freddo?!? " Caspita! È una bella idea " Mi fa quell' impicciona della mia Coscienza! Mi preparo, per morire assiderata. Sto per uscire, nel freddo della Notte ma quella vocina mi blocca nel portone e sfidandomi, mi fa: " Scusa, eh! Ma, non avevi detto, che volevi morire di freddo?! " Si! Cosa c' è che non va?" " Ma fammi il piacere! Fai solo ridere! Ti sei messa, la maglia di Lana, due golfini, la giacca a vento, la calza maglia, due paia di Calzettoni, un pantalone felpato, gli stivaloni, una sciarpa, che Pare una coperta! Il capellino di lana e ciliegina sulla torta, un Cappottone che ti arriva ai piedi, tanto è lungo! E, vorresti morire Di freddo? Guardati! Combinata così, non ci riusciresti neanche al Polo Nord! " Lo sai, che io soffro tanto il freddo! " le dico. " Ti do io, una dritta. Buttati sotto il treno! " " Nooo...! Mi spezzerebbe le gambe! Le mie bellissime gambe! Non se Ne parla nemmeno!" " Ho un' altra idea. Mettiti un sacchetto di plastica in testa ." " Fa!" " Già, già!questa mi piace!" Detto e fatto. Il sacchetto di plastica, un bel nodo morto. Mi Sdraio sul letto. È ... Per essere più comoda al momento del Trapasso! Passano un paio di minuti, forse, anche tre! E, quella stronza, della mia coscienza, non mi rompe il sacchetto di Plastica! " Fiuii!! Che caldo, sono tutta sudata! Ma guarda, che pelle!! Liscia e vellutata. Altro che cremine!" " Ma vai a morire ammazzata!" " Ma non eri tu che volevi morire? Scusa, eh! Qualcosa, qui, non Quadra! Come la mettiamo? " Mi metto un cappio attorno al collo. M' impicco! " Ah, questa mi piace! Brava! Bella idea! Un' altra. " Ce l' hai la corda e lo sgabello?" " Bhe! La corda, me la faccio comprare. Al posto dello sgabello, Potrei usare una sedia!"! " Eh! C' è, un posto tanto alto, per attaccarci la corda. Faccio il giro della casa e, non trovo nessun aggancio. Penso e penso, a come potrei fare?! " Arieccola! Quella! Ma non sa dove andare?" " Sai come muoiono, quelli che si impiccano?" " No! Come muoiono?" Faccio, io, ormai avvilita. " Da prima, gli si rompe la carotide! Poi gli viene fuori la lingua, Che diventa bluastra. Alla fine, strabuzzano gli occhi. Come quelli che si usano a Carnevale! A vederli, non è un bello spettacolo! " Che schifo! No, no, così non mi va proprio!" " E poi, c' è un' altra cosa! Hai fatto Testamento? " Vuoi andartene senza lasciare niente di scritto? Neanche un Biglietto d' addio?" " E basta! Non ne posso più! Ho il cervello fuso. " Sarà mai possibile che nessuno, ti abbia chiuso la bocca?" " Puoi farlo solo tu! Io sono, la tua coscienza!" " Ok. Ho capito! Ci rinuncio....! " A cosa?" " Ancora?!! Stai zitta!" Ciao