CUORE APERTO

Post N° 62


Ciao a tutti,da un po' studio `Un Corso in Miracoli', e non trovo le parole per dire quanto mi sta cambiando, riconducendomi dolcemente a me stessa.E' `la buona novella', è l'acqua fresca di cui avevo una sete disperata, e non lo sapevo.Il mio apprendimento non è per niente lineare, e i concetti fondamentali del corso arrivano ad illuminare improvvisamente le situazioni che vivo, allora capisco, col cuore, non con la mente, e provo sensazioni bellissime di gratitudine ed appagamento…poi dimentico, fino alla volta successiva.Ultimamente sono alle prese con il `lasciar andare', il disinvestire, il comprendere che nulla che offre questo mondo è qualcosa che vogliamo veramente, e da qualche giorno ho in mente una storia, letta da qualche parte, di una `trappola per scimmie' amazzonica.Così ho pensato di condividerla, perché mi pare che rappresenti molto chiaramente il problema.La trappola consiste in un guscio di noce di cocco con un buco molto piccolo, dentro si mettono dei sassolini.La scimmietta si avvicina, prende il guscio, lo scuote e, attratta dal suono dei sassolini, infila la mano e li afferra, restando intrappolata, perché il pugno pieno è troppo grande per uscire, l'unico modo di liberarsi è lasciar andare, tra l'altro i sassolini non le servono a nulla, e una scimmia senza l'uso di una mano non può arrampicarsi sugli alberi, resta al suolo, è una facile preda.Eppure non lo fa, non può farlo, il suo istinto le dice di prendere, non di lasciare…noi per fortuna possiamo imparare.Un abbraccio alle altre scimmiette.__._,_.___