CUORE APERTO

Post N° 69


La gente confonde spesso la meditazione con la preghiera, con la devozione o con le visioni. Non sono la stessa cosa. La meditazione come pratica non si rivolge a una divinità né si presenta come un'opportunità per la rivelazione. Ciò non vuol dire che la gente che medita non pensi occasionalmente d'aver ricevuto una rivelazione o avuto delle visioni, ma per coloro per i quali la meditazione è una pratica prioritaria, le visioni o le rivelazioni sono  solo fenomeni naturali della coscienza e, in quanto tali, non vanno essere presi per soprannaturali. Il meditante sperimenta semplicemente il terreno della coscienza così com'è e in tal modo evita di escludere o di esaltare ogni pensiero o sensazione. Per farlo deve lasciar andare ogni senso dell'io come sperimentatore, e anche dell'io che potrebbe pensare d'essere privilegiato perché comunica col divino.(Gary Snyder