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Post N° 25

Post n°25 pubblicato il 20 Dicembre 2005 da AlidellaSperanza

 

Ciao amici,
questo è il riassunto dello Shoud 5, del 17 dicembre.
Colgo l'occasione per augurare a tutti un Sereno Natale
  
 
 

SHOUD 5 del 17.12.05

 

RIASSUNTO

 

Traduzione di Rosella Riccardi

 

 

Nonostante alcune brevi interruzioni, si è trattato di un vero e proprio Shoud natalizio, con la presenza di Saint Germain e di Santa Claus, Babbo Natale.

 

Ci è stato chiesto:”Siete capaci di godere della vita, oppure no? “

 

Si è parlato della realtà di Santa Claus e delle sue conseguenze.

 

E così è, cari Shaumbra….Tobias ci ricorda l’importanza di darci il permesso di essere TUTTO ciò che si E’.

Verso la fine dello Shoud, spiega più precisamente quanto sia vario e ricco di comprensioni questo “Tutto”.

Ci ostacoliamo sempre ancora presi da dogmi e da paure, come p.es. quelli di essere considerati come dei pazzi, di portare delle responsabilità, del sentire la coscienza di massa e la dualità, tutto ciò ci rende qualche volta storditi. Esiste appunto ancora una forte interferenza ipnotica – gli altri che dormono – Tobias parla di morti viventi – bisogna che lasciamo andare tutto ciò.

 

“Avete il diritto divino di essere quello che siete”.

 

Dopo di che Tobias tratta dell’importanza di Santa Claus, Babbo Natale.

Lui rappresenta un potenziale magico, fa rivivere in noi il Bambino.Egli non esiste in una forma fisica, eppure è assolutamente reale. Esiste,creato dall’ energia collettiva,  dall’altra parte del velo. E’ nato attraverso la nostra immaginazione, la nostra coscienza, ed attraverso la sua energia accadono miracoli, come per esempio aiuti per i poveri, ecc..

 

NON C’E NESSUNA DIFFERENZA FRA IMMAGINAZIONE E REALTÀ

 

Che esista solo ciò che si può toccare ed analizzare, è una delle grandi menzogne. Allo stesso modo è una BUGIA l’affermazione, che ci sia solo UNA REALTA’.

 

Santa Claus significa Magia, e rappresenta dei potenziali. E’ così reale, come l’Entità Shaumbra che è stata creata dai nostri cuori.

 

Anche Jeshua è un’energia collettiva,creata da  un grande gruppo di angeli, inclusi gli Shaumbra, non è un’identità animica, è cioè un’entità senz’anima.

 

D’altronde c’è dall’altra parte del velo, sia l’energia di Jeshua, come anche quella di Gesù – si tratta di due energie diverse – la seconda è nata dalla versione di un sistema di credenze.

 

(A questo punto c’è stata interruzione)

 

Tobias ritorna al primo tema, cioè che molti hanno paura di essere se stessi, perché temono di fare qualcosa di pazzo, di male, di sbagliato. Questo modo di pensare è vecchio, dualistico – non c’è niente di sbagliato –le vostre esperienze non sono più dualistiche – nella modalità della Nuova Energia non avrete più bisogno di portare in bilanciamento qualcosa – non dovrete avere paura di ubriacarvi o di mangiare troppo – il corpo vi indica già come esso ritorni in equilibrio – lo sa fare bene. Nella Nuova Energia il bilanciamento è una parte costitutiva intransigente.

 

Non sarà affatto noioso, oppure senza profondità, condurre una vita senza le energie del conflitto.

Quindi: 1. datevi il permesso di essere voi stessi, di essere tutto ciò che siete.

             2. datevi il permesso di godere la vita – questo è un punto oltremodo importante!!!!!

 

C’è ancora sempre una forte interferenza che vuole farci credere di non essere qui per gioire della vita. Dovremmo solo sopravvivere, avere appena a sufficienza per vivere – ma:

 

LA VITA CI È STATA DATA PER GODERLA

 

Abbiate l’energia per fare ciò che amate, ciò che vi rende felici, e che vi diverte.

 

Non ci sono neppure energie limitate – e nella Nuova Energia – non potete portare via niente a nessuno.

Non siete neppure qui per servire, ne per salvare il mondo (anche questa è una vecchia interferenza)

 

NIENTE VI INTRALCIERÀ IL CAMMINO – QUESTA È UN’ILLUSIONE

 

Accanto ai sistemi di credenze, ci sono ancora altri impedimenti, ostacoli: vecchi giuramenti, per lo più da vite passate (non devo godere del sesso, non devo essere ricco per essere spirituale, devo fare qualcosa…)

Il problema con i giuramenti è che sono invisibili e che si dimenticano, però continuano ad agire.

 

Un’ulteriore interferenza: DISCIPLINA SBILANCIATA – questa condiziona molti aspetti della nostra vita – dalle diete al lavoro, ma anche la spiritualità.

Il motto in questo caso è: niente sofferenza  niente profitto, nessuna disciplina o struttura, allora nessuna evoluzione.

 

Tutta roba passata, che però continua ancora a rimanere roba di adesso.

Il vostro Spirito non è stato creato per sottostare a delle limitazioni – per cui

UNA DELLE CAUSE CHE PORTANO ALLA DEPRESSIONE, È QUELLA DI LIMITARSI.

Godete la vita e non sentitevi in colpa per questo.

 

Continuate ad essere consapevoli del modo con cui vi nutrite – ma chiedetevi ora anche:

 

COME NUTRO IO TUTTO INTORNO A ME?

- Persone, animali domestici, Gaia, famiglia, figli, la mia automobile (ha anch’essa una coscienza), collaboratori (spesso vogliono che venga nutrita la loro presunta incapacità), camerieri al ristorante – lì c’è un costante scambio di energia – gente nel traffico, ecc., ma anche come nutrite gli Arcangeli, che rappresentano energie archetipiche – non sono anime, bensì parti di voi.

 

I DOGMI E I PENSIERI NON SONO LA STESSA COSA

 

Finora c’è stata sempre una divisione fra la realtà tridimensionale e le altre realtà,ma ora esse si Riuniscono!

LA SEPARAZIONE FRA REALTÀ MATERIALI E NON MATERIALI VIENE ELIMINATA.

 

I prossimi Shoud tratteranno di ciò, e dei più importanti mezzi per raggiungerlo (qui purtroppo c’è stata nuovamente un’interruzione)

 

Tobias parla poi dei potenziali in ombra (oscuri), e della biologia in ombra (oscura)

Come potenziale oscuro c’è il corpo completamente risanato, il corpo ripieno di energia, il corpo che non muore, il corpo che può ricostruire gli arti – in uno Shoud lui diceva che ciò non era ancora possibile, ma ora questa interferenza per gli Shaumbra sta scomparendo.

Gli esseri umani sono impauriti e turbati dai consigli dei medici, e credono che il loro corpo sia debole, che non sopporti niente, e che non sia in grado di fare niente – ciò rende il corpo immobile –sono tutti vecchi sistemi di credenze. Il corpo può ritornare da solo in equilibrio, può ringiovanire – rilasciate quei vecchi sistemi di credenze.

La biologia oscura ha un enorme potere curativo – voi vi portate spesso dietro ferite da vite precedenti, anche fisiche, incidenti traumatici, scottature, uccisioni.

La biologia oscura può curare tutto ciò. Dovete prima lasciar andare i vostri sistemi di credenze, e poi respirare, per farla ritornare dentro, ma non intellettualmente o con la forza – allora non funzionerebbe.  Siate in un posto sicuro e date a voi stessi il permesso per questo, ed accettatelo semplicemente.

Voi siete molti corpi – gli altri sono nell’ombra dietro alla realtà.

Voi direte che sono solo chiacchiere – vedetelo con la vostra immaginazione.

Voi avete parecchie personalità oscure.

Voi non siete solo una personalità con un’espressione – voi avete molti sé nell’ombra, che vorrebbero essere integrati nella vostra realtà. Cercate di esprimere tutto ciò che siete – non c’è neppure bisogno che studiate ininterrottamente come prima per questo – l’espressione ora arriva dal cuore.

 

VOI SIETE MOLTI, MOLTI

 

Non siete rinchiusi nella terza dimensione – voi siete molte dimensioni.

Il vostro Sé Spirituale può sperimentare ora e qui, di esprimersi – si tratta anche di potenziali di vita  che non sono stati vissuti nella terza dimensione – ci sono molti di questi potenziali in ombra.

 

VOI NON SIETE LIMITATI - COMPRENDETE LA NATURA OSCURA DEL VOSTRO SÉ.

 

Sentite le espressioni multiple del Sé – potrebbe produrre del disorientamento, in quanto lasciate andare il controllo.

Datevi il permesso di essere tutto, date espressione in sincronia a più di una realtà!!!! – ma prima di tutto è necessario che GODIATE DELLA VITA

 

GODETEVI QUESTI GIORNI DI FESTA

 

 E COSÌ È

 

 

 

Commenti al Post:
MoroConcentrato
MoroConcentrato il 05/01/06 alle 14:35 via WEB
Cos'è uno Shoud?
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 07/01/06 alle 18:50 via WEB
CERCHIAMO DI ORGANIZZARCI E' da poco tempo che ho aperto un blog mio: VOLONTA' DI DIALOGO, che mi ha fatto scoprire un mondo nascosto, un mondo particolare che soffre nella maggior parte dei casi in silenzio per i disagi sociali che la realtà capitalistica riversa su persone della base sociale serie e oneste,che comprende non solo i poveri, ma anche quelle persone che, fino a qualche anno fa, avevano un raddito che gli permetteva di vivere un vita dignitosa, senza sprechi, ma con serenità e un giusto benessere, che oggi la speculazione del capitalismo, che è difficile definire da chi sia veramente formato, ha distrutto,e li ha costretti anch'essi a un regime di quasi povertà. Ricevo ogni giorno innumerevoli messaggi di encomio, di approvazione dei miei messaggi in maniera eccessiva: vorrei, per un prnicipio di rispetto e di riguardo, ringraziare quanti lo fanno, ma desidererei far emergere che non sono un santo, che non sono un maestro che pretende di insegnare e dare ordini che debbono essere eseguiti, ma che vorrei essere una persona che trasmette le sue esperienze di vita, senza definire niente di assoluto, per porle come motivo di confronto e di ricerca in un collettivo di base, per scoprire, in giusto modo quanto il TRASCEDENTE ha posto, in ogni essere umano, al momento della Creazione. Sono principi, il COLLETTIVO DI BASE, che evidenziano la realtà della vera Chiesa, fondata e voluta dal Cristo, e la esposizione delle proprie esperienze di vita per il confronto con i suoi simili, la misione del Sacerdos, fatta con sincerità e onestà, per scoprire la vera antropologia, ma mai calata da un vertice di potere assoluto. Il Vangelo dice che ogni essere umano deve essere Sacersdos per il suo prossimo. E' una dura realtà della societa di oggi sconvolta dall'individualismo e senza la minima coscienza dell'importanza dello sviluppo del collettivo. A parer mio la scoperta del blog è stato molto importante perchè mi ha evidenziato quanto possa servire per far nascere dei piccoli collettivi dove le persone si ritrovano e si confrontano per trovare il senso reale della vita,di metterla in pratica,e per trovare come conseguenza la gioia del vivere. Non sono io che posso dire cosa dobbiamo fare e come organizzarci per realizzare quanto proposto: confrontiamoci con i messaggi e usiamo il blog per vedere se è possibile realizzare dei piccoli incontri di persone amiche vere e non convenzionali: se così non fosse continueremmo con i sistemi esistenti nella realtà sociale di oggi che ci procura depressione e infelicità. Sono troppo ottimista? Non credo perchè i giovani, anche se non con piena coscienza perchè manipolati dalla odierna società, vorrebbero questo. Aiutiamoli a realizzarlo: avremo fatto nascere in loro fiducia, e in tutti noi, loro compresi, la felicità del vivere. Don Ulisse
 
chepazzaidea
chepazzaidea il 15/01/06 alle 21:01 via WEB
un abbraccio
 
blogs_awards
blogs_awards il 23/01/06 alle 00:20 via WEB
Ciao, sono blogs awards. Ho indetto un concorso per eleggere il nick più bello della blogosfera di digiland. Aspetto il tuo voto.
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 06/02/06 alle 18:27 via WEB
Ho seguito questa mattina, a un dibattito su tele 7 sulla tossicodipendenza: si è parlato di tutto, ma non si è minimamente accennato al motivo che induce i giovani, e non solo, a far uso di droga. Conosco il problema perchè dal 1964 mi occupo di tossicodipendenti. Per esprimere un giudizio realistico sulla realtà sociale di oggi, occorre partire da una valutazione obiettiva della integrazione nella realtà sociale del cittadino che può partire da un giudizio positivo o negativo. Da alcuni siamo giudicati utopisti, da altri ribelli autoritari. Facciamo una valutazione delle proposte da noi fatte sul confronto e sul dialogo. Poniamo alla base un discorso di assoluta tolleranza. L'intolleranza è la dominante del potere che non vuole trasmettere esperienze ma imporre comportamenti. In genere si è molto integrati e poco liberi. E' difficilissimo essere liberi e non superare i condizionamenti che un potere ti pone con una forma educativa che ti provoca seri probleni nella vita. Pensiamo alle paure che in tanti anni strutture di potere hanno fatto nascere nella società. E' un problema complesso: i giovani non sono ne completamente integrati ne completamente liberi. Vivono, nel loro intimo, un bisogno di libertà e di rifiuto dell'integrazione che li rende schiavi. Vorrei affrontare un ragionamento più profondo: quando esprimiamo un giudizio è un nostro giudizio sereno, risultato di una introspezione analitica o il risultato di paure esistenti in noi. Può essere la famiglia, la scuola, la Chiesa, il mondo sociale che ci porta ad esprimere involontariamente giudizi negativi sul nostro prossimo, senza considerare le condizioni in cui è vissuto. La laicità della vita e la tolleranza sono due elementi fondamentali per formare un uomo veramente libero. La laicità della vita è sinonimo del superamento del sacro e dell'assoluto e fa emergere la realtà del TRASCENDENTE, che è alll'origine della vita. Il sacro deve essere alla base della realtà naturale della mia vita, creata dal TRASCENDENTE, nella sua genuina integrità. Si parla in senso filosofico e non in senso religioso, per riuscire a trovare un dialogo anche con chi non è riuscito a recepire il concetto di FEDE, affinchè sia portato lui pure ad esprimere la sua integrità sacra e umana per arrivare ad un confronto e riuscire a esprimere il meglio di se stesso. Purtroppo le repressioni che l'uomo subisce durante la vita, gli insegnamenti condizionanti e le paure, lo costringono a non essere autentico. L'autenticità si scopre con il dialogo con il prossimo e con il confronto, che sarà la base per la costruzione della personale libertà. Il concetto filosofico è il riconoscimento di un Supremo che è tanto più sacro quanto più è legato al Supremo nella sua realtà creativa della vita e della difesa della stessa. In tal modo l'uomo diventa veramente libero, padrone di se stesso e tollerante verso il prossimo. Riguardo alla disobbedienza: dobbiamo disobbedire alle istituzioni per disobbedire alle imposizioni che pernetterebbero lo sfruttamento dell'uomo. L'uomo è in animale socievole e la socializzazione è quindi una degli elementi fondamentali per scoprire l'autenticità naturale. La società tende ad isolare l'individuo promovendo forme di individualismo che danno origine a forme conflittuali nella società, ed è molto proccupante che identiche conflittualità si stiano estendendo, sempre per l'individualismo , anche nella famiglia. E', quanto su esposto, una disquisizione molto chiara e precisa che fa capire quali siano le cause e i motivi per i quali l'essere umano ricorre alla droga: chi prima di proporre interventi e leggi, non ricorre ad un'analisi precisa delle cause? Don Ulisse, operatore sulle cause della tossicodipendenza. I
 
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Un blog di: AlidellaSperanza
Data di creazione: 17/07/2005
 
 

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