10:15 Saturday Night

Post N° 57


Tracciare un solco indelebile sulla propria pelle…Il corpo umano, la prima tela;il tatuaggio, una primordiale forma di comunicazione.Un impulso creativo disciplinato nelle varie culture da un significato: appartenenza, identità, ideologie, fede..Maori, Indiani, Maya, Celtici, Aztechi, perfino Egizi…La mia pelle è attraversata da un unico, leggero eppur indelebile tratto..è una canzone…Il sole sorge all’orizzonte, sul mare…Sul mio Oceano Mare.Chi ha potuto godersi un simile spettacolovi riconosce fascino, rapidità ed armonia;l’immutabilità di questo ritodona allo sguardo e all’animo umanola più dolce delle opportunità:quella di rifarsi, il giorno dopo…E mostrare ai tuoi occhi tutto ciò che la prima volta ti è sfuggito…E scoprire che ci sono mille altre sfumature,che non potrebbe bastarti una vita per coglierle appieno.Per un istante,un breve istante,ho colto le lacrime del Sole.. Fluivano come torrenti dai mille affluentinel suo accecante bagliore…E come cascate si lanciavano nel vuoto,alla ricerca delle labbra del loro amante perfetto,quel Mare che attende la notte…Ogni giorno, fino al tramonto…Malinconia…La mia canzone è tutto questo:è Amore e Malinconia…Saudade.              The CureFrom the Edge of the Deep Green Sea / Dall’orizzonte del Profondo Mare VerdeOgni volta che guardiamo l’alba abbracciatiSento di appartenerle come non so spiegare,onda dopo onda dopo ondaquesto spettacolo è per lei"so che questo non può essere sbagliato" dico(e mentirò a me stesso per continuare a renderla felice)"fino a quando saprò che tu saiche oggi io ti appartengo,proprio qui con teproprio qui, davanti a  te..."E cosi guardiamo il sole sorgeredall’orizzonte del profondo mare verdecome se le mie parole abbiano il calore del fuoco per i suoi pensieri come se lei voglia credere in meE cosi ci provo ancora:"porta le tue mani al cielo:arrenditiricordasaremo qui per sempree non ci diremo mai addio..."Non sono mai stato cosipieno di colori-vedo-attraverso-i miei pensierinon sono mai stato cosimeravigliosamente-io-te-voglio-tutto-ne-voglio-ancorae tutto cio che voglio é che continui cositu ed io da soliun bacio segretoe non tornare a casanon andare vianon lasciare che finiscati prego, resta……non solo per oggi…"mai, mai non lasciarmi andare mai"   lei mi dice                       "tienimi stretta a te come adessoper cento mila milioni di giorni"ma improvvisamente lei indietreggiae il suo sguardo si specchia nel mio viso affranto"perché stai piangendo? Cosa ho detto?""ma é solo la pioggia" le sorridoasciugando le lacrime sul mio viso..Vorrei tanto potermi fermareSo che un'altro momento di pari intensità mi spezzerà il cuore;troppe lacrimetroppo tempotroppi anni ho pianto…su di tesu di te…Quanto ancora potremo abusare dei nostri sentimenti?Spingendoli nella gola come alcol,come se fossero qualcosa di secco e forte?Abusandone, come se fossero droga?Cercando qualcosa che è andato via per sempre..qualcosa..che vorremo sempre…"Perché,perché,perchè mi stai lasciando andare?" mi chiede"sento che ti stai tirando indietrosento che stai cambiando – te stesso e le tue idee.."e mentre spezzo i nostri legami, proprio mentre sto distruggendo tutto ciò che mi impedisce di essere liberolei si lascia cadere di fronte a mescivola il suo vestito come un velo sul pavimentoe mani nel cielosi arrendono a tutto questo...Vorrei solo potermi fermareSo che un'altro momento di pari intensità mi spezzerà il cuore,troppe lacrimetroppo tempotroppi anni ho pianto per teé sempre lo stessosvegliarsi nella pioggiacon il mal di testavergognandomi (il mio viso coperto dalla vergogna)(e la prossima volta avrai..) un nome diversoma sarà sempre lo stesso vecchio giocoAmare invanoe miglia e miglia e miglia..lontano da casa, di nuovo... Tracce indelebili sulla mia pelle..Appropriarsi in modo ancor più carnale del proprio corpo,imprimendoviuna dichiarazione d'Amore e passioneverso i propri sentimenti…