Chello c' 'o core dice; quanto sarria felice si t' 'o ssapesse di'!
E si putisse sentere chello c' 'o core sente,dicisse: "Eternamentevoglio resta' cu te!"
Ma 'o core sape scrivere?0 core e' analfabeta,e' comm'a nu poeta ca nun sape canta'
Se mbroglia... sposta 'e vvirgule nu punto ammirativo...mette nu congiuntivo addo' nun nce 'adda sta'...
E tu c' 'o staje a ssentere te mbruoglie appriess' a isso,comme succede spisso...
E addio felicita'!"
EDUARDO DE FILIPPO
"...e da allora sono perché tu sei,e da allora sei, sono e siamo,
e per amore sarò, sarai, saremo."
PABLO NERUDA
Ammore perduto,
i' t'ero truvato,
nun aggio saputo
tenerte cu mme.
Ammore perduto,
mm'ha ditto stu core
ca tarde ha saputo
tu ch'ire pe mme.
A.De Curtis
e non c'è una ragione
quando cerchiamo quel che resta
è come un vento di passione
o una rosa rossa
il ricordo di un amore
ci cambia e non ci lascia
Se avessi avuto almeno un'occasione
adesso che so trovare le parole
ma il ricordo di un amore
continua a viaggiare nella testa
Il ricordo di un amore
lascia in bocca il sale
ed arriva dritto al cuore
senza nemmeno avvisare
è in una lettera d'amore
è nel canto del mare
il ricordo di un amore
ci parla e non ci passa
Se avessi avuto almeno un'occasione
adesso che so capire le parole
ma il ricordo di un amore
continua a viaggiare nella testa
Alzo gli occhi e vedo il cielo...immaginando il tuo amore...
fisso la luna...e penso alle notti trascorse insieme...
vedo il mare...troppo piccolo...per le lacrime che ho versato
e verso ancora per te...mi manchi...
e riflettendoci l'uno nello specchio dell'altro, vediamo l'infinito
meraviglioso...il bene di un uomo che ama solo te...
"Le quattro candele"
Le quattro candele, bruciando, si consumavano lentamente.
Il luogo era talmente silenzioso,
che si poteva ascoltare la loro conversazione.
La prima diceva:"IO SONO LA PACE,
ma gli uomini non mi vogliono:
penso proprio che non mi resti altro da fare
che spegnermi!"Così fu e, a poco a poco, la candela si lasciò spegnere completamente.La seconda disse:"IO SONO LA FEDE
purtroppo non servo a nulla.Gli uomini non ne vogliono sapere di me,non ha senso che io resti accesa".Appena ebbe terminato di parlare, una leggera brezza soffiò su di lei e la spense.Triste triste, la terza candela a sua volta disse:"IO SONO L'AMORE
non ho la forza per continuare a rimanere accesa.Gli uomini non mi considerano
E non comprendono la mia importanza.Troppe volte preferiscono odiare!"
E senza attendere oltre, la candela si lasciò spegnere....Un bimbo in quel momento entrò nella stanzae vide le tre candele spente."Ma cosa fate! Voi dovete rimanere accese,io ho paura del buio!"E così dicendo scoppiò in lacrime.Allora la quarta candela, impietositasi disse:"Non temere, non piangere:finchè io sarò accesa, potremo sempre riaccendere le altre tre candele:IO SONO LA SPERANZA"
Con gli occhi lucidi e gonfi di lacrime,il bimbo prese la candela della speranza e riaccese tutte le altre.CHE NON SI SPENGA MAI LA SPERANZA
DENTRO IL NOSTRO CUORE......e che ciascuno di noi possa esserelo strumento, come quel bimbo,capace in ogni momento di riaccenderecon la sua Speranza,la FEDE, la PACE e l'AMORE.
'A cunzegna'
A sera quanno 'o sole se nne trase
e dà 'a cunzegna a luna p' 'a nuttata,
lle dice dinto 'a recchia- "I' vaco 'a casa:
t'arraccumanno tutt' 'e "nnammurat"
.A.De Curtis
...L'amore e' avvolgente come i petali della rosa...
...ogni forma di tenerezza...e poesia...
Post n°124 pubblicato il 16 Agosto 2009 da alidifarfalla1968
... «A volte |
Post n°123 pubblicato il 16 Agosto 2009 da alidifarfalla1968
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Post n°122 pubblicato il 15 Agosto 2009 da alidifarfalla1968
Si lo so
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Post n°121 pubblicato il 15 Agosto 2009 da alidifarfalla1968
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Post n°120 pubblicato il 12 Agosto 2009 da alidifarfalla1968
Il ricordo di un amore |
Post n°119 pubblicato il 12 Agosto 2009 da alidifarfalla1968
...CONTRO LA PEDOFILIA...CONTRO LA PEDOPORNOGRAFIA...
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Post n°118 pubblicato il 11 Agosto 2009 da alidifarfalla1968
...la trovi solo nel tuo cuore... |
Post n°117 pubblicato il 10 Agosto 2009 da alidifarfalla1968
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Post n°116 pubblicato il 10 Agosto 2009 da alidifarfalla1968
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Post n°115 pubblicato il 10 Agosto 2009 da alidifarfalla1968
Anche Napoli, come molte altre città del mondo, ha le sue figure mitiche i suoi spiriti, maligni o benigni che popolano i palazzi storici della città ma, curiosamente, alcuni sono più famosi di altri. Così come accade per le vicende umane, anche quelle soprannaturali possono essere sopravvalutate o bistrattate, a seconda della loro provenienza. Tutti conoscono la storia e “O’munaciello” o della “Bella ‘mbriana” ma pochi sanno di altri spiriti che attendono solo che la loro storia venga raccontata.Uno di questi infesta un antico palazzone di quella che i giornali del terzo millennio usano denominare “periferia degradata di Napoli”: un palazzo di Secondigliano, al tempo dei fatti ridente comune circondato da lussureggianti campagne. Data la sua origine antichissima, infatti, anche Secondigliano ha nel tempo partorito i suoi miti e le sue credenze popolari. Alcune di origini antichissime, altre qualificabili come mere leggende metropolitane, del tutto simili a quelle che si raccontano in altri luoghi.Una però ha come proscenioun luogo preciso: un antico palazzo del Corso Secondigliano,ubicato al numero civico 148. Si racconta che circa 100 or sono nel cortile del palazzo, nella sera del 9 Agosto, si tenne un fastoso banchetto per festeggiare le nozze di due giovani sposi: Milena e Cosimo. A quel tempo i matrimoni combinati non erano affatto rari e questo era uno di quelli. La povera Milena, di soli ventisette anni, non provava nulla per il suo sposo, scelto per lei dai suoi genitori ma, si racconta, fosse in realtà innamorata di un altro uomo. Quella festa poneva definitivamente fine a qualsiasi sogno d’amore. Terminato il ricevimento, i due si ritirarono nel loro modesto appartamento al terzo piano per brindare in solitudine alla nuova vita che li attendeva. Nuova vita che, per Milena, aveva tutto il sapore di una prematura morte. Giunto il movimento di adempiere ai suoi doveri coniugali, la giovane inventò una scusa e, ancora con il candido abito nuziale indosso, si recò verso l’attico dell’antico palazzo. Lì una pallida luna irradiò dei suoi raggi argentei il vestito della donna, che si accese di un candore quasi soprannaturale.Malinconicamente, dopo un attimo di esitazione, Milena scavalco il parapetto e si gettò nel vuoto. Da quella notte, sostengono i vecchi del quartiere, ancora oggi ogni 10 di Agosto a mezzanotte è possibile scorgere una diafana figura aggirarsi sulla terrazza del palazzo, pervaso da un’atmosfera particolare, quasi soprannaturale. In quei momenti, la luna si colora di rosso mentre lo spettro di quella infelice si sporge e si lancia nel vuoto. Il suo etereo corpo precipita leggermente lungo la facciata del palazzo mentre il suo candido velo si gonfia, volteggia e poi si lacera impigliandosi fra le inferriate dei balconi. Un terribile e tragico tonfo squarcia il silenzio della notte, mentre urla spettrali provenienti dall’aldilà (le voci delle anime dannate, dicono i vecchi segnandosi) si levano dal cortile. La luna poi torna al suo triste biancore, illuminando per l’ultima volta il volto sfigurato della sposa. Dopo qualche secondo la figura si rialza per dirigersi lentamente verso il grande portale di legno del palazzo, sparendo nel nulla.C’è chi è pronto a giurare che quella bianca figura che ogni 10 d’Agosto precipita dalla terrazza del palazzo al 148 di Corso Secondigliano sia proprio l’anima dannata della povera Milena che non potrà mai trovare requie a causa del suo gesto sacrilego con cui ha posto fine alla sua giovane vita.Per altri invece, quel bagliore non è altro che una illusione ottica creata da una delle tante stelle cadenti che ogni anno solcano il cielo nella notte di San Lorenzo.
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Post n°114 pubblicato il 07 Agosto 2009 da alidifarfalla1968
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Post n°113 pubblicato il 07 Agosto 2009 da alidifarfalla1968
Abbracciami...
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Post n°112 pubblicato il 05 Agosto 2009 da alidifarfalla1968
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Post n°111 pubblicato il 05 Agosto 2009 da alidifarfalla1968
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Post n°110 pubblicato il 05 Agosto 2009 da alidifarfalla1968
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Post n°109 pubblicato il 27 Luglio 2009 da alidifarfalla1968
la vita così com'è...
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Post n°108 pubblicato il 26 Luglio 2009 da alidifarfalla1968
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Post n°107 pubblicato il 20 Luglio 2009 da alidifarfalla1968
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Post n°106 pubblicato il 17 Luglio 2009 da alidifarfalla1968
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Post n°105 pubblicato il 16 Luglio 2009 da alidifarfalla1968
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Farfalle un gioco di colori che armonizzano l'aria...
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Fedele...certo non e' l'uomo !!!
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ULTIMI COMMENTI
...e se il destino puo'unire...separare...un ricordo nessuno lo puo' cancellare...
l'amore non possiede nè può essere
posseduto
perchè l'amore basta all'amore
e non potete pensare di comandare il
cammino dell'amore.
Se vi trova degni, è lui a dirigere
il vostro cammino.
L'amore non ha altro desiderio
che realizzare se stesso
Kahil Gibran
Se fai violenza...sei un bastardo...
Se devi amare...ama...se vuoi giocare...gioca...non giocare ad amare...ma sopratutto...non Amare giocando!!!
...E' solo una chiave puo' aprire la porta del cuore...
...la chiave dell'amore
creato da me solo x le persone solari
Ricorda se indossi una pelliccia,qualcuno per te ha commesso una strage....
Occhi bagnati...lacrime che rigano il viso...e' arrivano al cuore...avvolto in un silente dolore...
Amore e'...Viverti nel mio quotidiano...
Inviato da: Aquilaskyman
il 23/05/2012 alle 07:14
Inviato da: alidifarfalla1968
il 22/05/2012 alle 21:59
Inviato da: elyniwen
il 22/05/2012 alle 21:27
Inviato da: Rita5675
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Inviato da: alidifarfalla1968
il 25/08/2011 alle 23:25