altalena di pensieri

PERCHÉ STO QUI?

Perché sono qui?

Era intitolato il blog di un'amica, che già l'ha

rinnovato, ma io sempre quando leggevo questa

domanda, meditavo e me la rivolgevo a me.

Strano vero? Ho la mia famiglia, ho il mio lavoro,

ho la mia vita e comunque sono entrato in questo

mondo. Un mondo visibile solo con gli occhi del

pensiero e degli sentimenti. Anche se invisibile, è

un mondo fatto di persone e con tutti gli attributi che

le persone portano nell'interno del loro universo.

Nelle parole scritte è come guardare negli occhi chi

hai davanti...è un presentarsi,...è un continuo

gesticolare,...è un'inevitabile conoscenza reciproca.

E' un mondo imperfetto, come il mondo reale,

ognuno cerca di dare, di comprendere, di imparare,

di offrire il meglio di sé...come c'è chi fa il possibile

per truccarsi, fingersi...approfittarne. C'è chi dona un

sorriso e c'è chi calpesta sopra ad un sorriso.

C'è chi l'amore lo vede come un dono universale,

come un diritto universale e lo vede in ogni fenomeno

in ogni oggetto, in ogni essere...C'è chi lo vede come

una conquista bellica e solo per sé...e c'è chi non lo

vede proprio.

Come nel mondo reale anche qui c'è chi sta male

e chiede aiuto per trovare il modo di superare il male

o malessere e sa ricevere l'aiuto...sa guarirsi...C'è chi

sta male e non lo capisce, cerca il suo male negli

altri...non sa né chiedere né ricevere aiuto...rimane

in balia della sorte e di se stesso...C'è chi sa di stare

male, ma è cosi perfido che cerca di trasmettere il

proprio male agli altri...è tentanto in continuo dal

diavolo...il suo piacere non è guarirsi, ma vedere

star male gli altri...la sua guarigione la vede nelle

sofferenze altrui.

Ma io perché scrivo queste cose?, perché invece

di stare comodo sul divano a guardare un film,

di uscire ed andare in un bar a chiacchierare con

degli amici, a fare qualunque altra cosa più

divertente di questo...sto qui?...qualcuno storcerà

il naso, a qualcuno sboccerà un sorriso, qualcun

altro mediterà...ma comunque stiamo qui a

sostenerci e sopportarci a vicenda.

Avevo deciso di non scrivere più, ma non so,

sarà perché ho conosciuto delle persone che

non vorrei dimenticare, sarà la voglia innata

di conoscere, di sapere, di imparare...di essere

in contatto.

Sono qui perché esisto e perché esiste questo

mondo.