...di me...

Post N° 656


Fantasie...quali? Concretezza a posteriori...realtà a priori...Il sogno è decifrabile...l’incomprensibile diviene codificato...Non si capisce? Descrivilo! È gia una forma di comprensione... Descrivere? Non spiega...Tornare indietro...non regredire ma comprendere i propri sviluppi...Il pieno controllo... illusione perfetta di chi non controlla permettendo il controllo a chi non se ne capacita..L’incapacità di contollarsi...Il bisogno di essere controllati...La dipendenza controllante...È sbagliato...E' ingiusto...ed è questo che mi rende piacevole la sensazione di rischio...Di andar fuori dalle regole e non capire che cosa stia succedendo...mentre vengo controllata a piacimento...Perfetto equilibrio informe...prodotto da menti troppo libere perché siano contenute...troppo differenti per essere compatibili...ma troppo vicine per potersi unire normalmente...Angoscia tremenda nell’attesa della ripetizione compulsiva...È la ripetizione dei colpi massacranti che mi da fiducia in colui che mi affligge...E' la ripetizione incessante di quel dolore inaudito e così piacevole che mi fa sentire forte e valorosa...necessaria...Sono io... Gli infondo piacere nel mio dolore...La mia mente...il mio corpo...le mie grida...Comprendere la mia generosità nel sopportare le mie angosce...La mia mente vaga...Produce pensieri e sensazioni da dover contenere in un gesto doloroso e infame... La mia mente deve essere controllata da quel gesto ripetitivo e senza sosta...che frena... Si...frena la mia mente e il mio piacere devastante nella più completa e sensuale sofferenza...Una carezza...Una dolce sensazione che mi da sicurezza...Un dolce segno della sua presenza umana...Quel dolce tocco caldo che sfiora il bruciore della mia pelle…Si...è quello che mi fa sentire così dipendente e vulnerabile…Mi odio quando inizio a pensare.