alienata

"Il mio Mare"


Sento il tempo che scorre inesorabile, mi spaventa perché non so più chi sono.Mi sento un’estranea,alienata dal mondo che mi circonda,alienata dal mio corpo stesso.Mi tocco per capire se sono io, se alla pressione della mia mano sulla pelle corrisponde davvero una sensazione tattile.Guardo le mie mani che si muovono, autonome, come non fossero le mie, sento il mio respiro provenire dall’interno, quel sussurro si impasta col battito del cuore. Che sensazione… "ma sono io?"Se chiudo gli occhi non sento più niente, come se la cecità mi provocasse un torpore di tutti i sensi.Così...Abituandomi al buio lo vedo:È scuro, ma limpido, ne vedo il fondo.Così...Abituandomi al silenzio lo sento:E’ tumultuoso, incessante, mi travolge.Così...Abituandomi a lui mi sento di nuovo me stessa.E.