alienata

"Bologna per me"


"Dedicato ad A.C. e ad  E.che mi hanno fatto aprire gli occhi.Grazie!Spero di vivere questa redenzione con voi,magari davanti ad un bicchiere di vino,all'ombra delle due torri".Come sono stolta, mi stupisco di me stessa!Sì, stolta è la parola giusta, perchè Bologna è la città che, da ben 5 anni, mi ospita tra le sue mura storiche, mi nutre con le sue caloriche pietanze, mi soddisfa con le sue generose opportunità lavorative, mi gratifica con l'amicizia di pochi, ma buoni, suoi figli.Ed io?Io... Io la maltratto, la insulto, la sminuisco, la aborro, la temo, la odio, la calpesto, la offendo!E questo perchè?Perchè io, solo io, non sono in grado di separarmi dalla città che mi ha partorito. Perchè solo a Genova io vedo il bene, il colore, la vita, l'amicizia, l'amore, la bellezza, la serenità...Ma ieri sera, dopo avere parlato con 2 mirabili figlie della "Dotta", ho capito che sbagliavo tutto.Ho capito che non è Bologna il problema, sono io!Perchè Bologna è la città della cultura, della poesia, della musica, della scienza, della buona tavola, della gaudenzia... ed è così che dovrò viverla nei giorni avvenire!Chiedo venia Turrita città,  cercherò di onorarti come meriti, cercherò di viverti come merito io, benevolmente.E.