Alieni&co.

Molti popoli, tra cui cito i Maya, i sumeri e gli egizi, riferiscono nelle loro leggende di uomini - in genere bianchi - venuti dalle stelle per portare l'intelligenza, ed essi li ritenevano dei. E' molto interessante notare che le scene descritte dai vari popoli sono praticamente uguali nei particolari.

I sumeri e gli Anunnaki- Tra la gente dei sumeri, considerati gli'"inventori" delle prime forme di scrittura, era comune la teoria secondo la quale i primi uomini erano stati creati da una civiltà, quella degli anunnaki, proveniente dal pianeta NI.BI.RU. - che orbiterebbe intorno al sole in un periodo di 3600 anni. Tutta la storia della creazione è narrata in una tavoletta sulla quale sono anche riportati dati astronomici che non si sa ancora come i sumeri nè siano venuti a conoscenza. Cosa racconta quella tavoletta? Ebbene, ecco tutto: gli uomini Anunnaki, anche chiamati DIN.GIR., i puri dei razzi fiammeggianti, si unirono, si accoppiarono con le donne umane. Dopo un po' trnarono in 50 e crearono un insediamento chiamato E.DIN. - Casa dei puri -, o se preferite Eden.Nel corso della colonizzazione altri Anunnaki arrivarono da NI.BI.RU.. In totale, il numero destinato alla “missione Terra” raggiunse le 900 unità di cui 600 rimasero sulla terra mentre agli altri 300 fu assegnato il compito di sorvegliare i cieli. Questi ultimi furono chiamati “IGI.GI.” , “coloro che vedono e osservano”.  Lo scopo dei 600 Anunnaki destinati alla terra era quello dello sfruttamento minerario, ma tra gli operai si diffuse un malcontento che costrinse il dio scienziato Enki ad unire il NA Anunnako a quello umano, creado così il primo lulu, il primo ibrido. Il risultato non fu però soddisfacente, perciò si dovette procedere con nuovi interventi di ingegneria genetica che dettero come frutto il primo homo sapiens, l’ “Adamu”, che successivamente divenne "Adapa", uomo moderno. Ora, comprenderete, questo potrebbe far vacillare le credenze cristiane! Personalmente, però, non credo siano state forme di vita aliene a crearci, sono un cattolico praticante, ma penso fortemente che visitatori da altri pianeti abbiano accelerato la civilizzazione nella nostra Terra, perchè le testimonianze a favore di questa teoria sono molte più di quelle cotrarie.

Ora, durante la lettura dell'articolo vi sarete certamente chiesti: ma Nibiru esiste davvero? Ebbene scieziati della NASA e non solo, riferiscono la  cattura, avvenuta nel 1983 e seminascosta ai civili, dell'immagine al telescopio di un corpo gassoso la cui grandezza stimata è simile a quella di Giove. Questo cosiddetto pianeta X, subito rinominato Nibiru, in onore del vecchio nome dato dai sumeri, avrebbe un orbita di tipo "cometico", cioè altamente ellittico, che durerebbe 3600 anni. Ma com'è possibile che la vita, soprettutto quella intelligente si sia sviluppata in un posto così lontano dal sole per la maggior parte della rivoluzione? Ebbene, una spiegazione esiste: è possibile che il pianeta non sia  gassoso, ma che l densa atmosfera lo faccia sembrare tale. Quando passa vicino al sole la luce passa, ma i gas serra, di cui l'atmosfera di Nibiru sembra essere ricca, impediscono al calore di "andarsene"; in miliardi di anni il calore accumulato potrebbe aver raggiunto un livello tale da permettere la vita, ache intelligente.

Ma ancora, come si sono formati questi gas serra? Anche a questa domanda c'è una risposta semplice: come su Venere, probabilmente la superficie era ricca di vulcani attivi, le cu polveri e gas rilasciati nell'aria hannoformato una cappa sul pianeta; successivamente i vulcani si sono spenti e così la formazione dei gas seerra si è allentata, ma il calore ha continuato ad accumularsi.