Sono su un altro social network e, per ora mi ci trovo bene. Non so quando ma tornerò. ^Ciauuuuuuu stupendi^ NB: i commenti sono chiusi per evitare i disturbatori^
La battuta, un po' ironica, un po' canzonatoria, era: «Noi con Salvino». Perché Salvatore Caputo, da tutti conosciuto come Salvino. È il commissario straordinario di «Noi con Salvini» a Palermo. Battute a parte. Il fratello Mario, nelle liste leghiste di Sicilia, era stato inserito con la specificazione «detto Salvino», per richiamare il più noto ex esponente missino, ex An ed ex Pdl, Salvino Caputo. L'inchiesta è condotta sotto il coordinamento della Procura diretta da Ambrogio Cartosio e, rappresenta l'ennesimo guaio, per il relativamente «giovane» movimento che sostiene Matteo Salvini nell'Isola: in un'altra indagine, aperta a Palermo, è coinvolto con l'ipotesi di appropriazione indebita anche l'unico rappresentante eletto all'Assemblea regionale, Tony Rizzotto. Alla fine dall'ironia si passa ai reati e questa storia costa molto cara a entrambi: Mario Caputo non è stato aletto alle regionali dello scorso mese di novembre e ora è finito agli arresti domiciliari. Proprio con Salvino Caputo e con un procacciatore di voti, Benito Vercio. Indagato anche il dirigente nazionale e coordinatore per la Sicilia occidentale, il deputato alla Camera Alessandro Pagano.
Matteo Salvini con una delle persone coinvolte, Salvino Caputo.
L'ho guardato tutto e mi sono divertita un mondo. I nostri? Ridicoli Ridicoli Ridicoli Frustrati e stressati. La contro parte? Bravi Bravi Bravi Rilassati e sorridenti. Da notare l'intervista col fascista Impugnando il crocifisso grida: "questo è il nostro simbolo. Siamo invasi da questa religione (l'Islam)" Ma perché, l'Islam è venuto a bussare alla tua porta? Poi, a me risulta che i fascisti sono frequentatori di galera non di chiesa. E, gli italiani/e convertiti all'islam sono tra Tra i 50 e i 70mila. Ogni anno circa 4000 connazionali scelgono di diventare musulmani. Da notare anche quello confuso che parla di Berlusconi. Allucinante. Poi l'intervista con l'anziana. "noi siamo contro l'Islam perché non è una religione. Lo abbiamo studiato a scuola (!)" Bé, deve essere una scuola speciale. Ma talmente speciale che non esiste proprio^ E, da come si esprime il soggetto Penso che non abbia mai conosciuto né studiato in nessuna scuola. Certo che gli italioti fanno proprio cag...
Buona visione o, qualcosa del genere ;)
INFO: L' Islam , sostantivo verbale traducibile [a Dio (ALLAH)], che deriva dalla radice "S-L-M", ovvero "essere salvato". L'Islam italiano è una realtà sempre più significativa sia dal punto di vista numerico che culturale. Oltre cinquemila britannici si convertono all'Islam ogni anno. Le conversioni sono aumentate vertiginosamente negli ultimi dieci anni. I numeri parlano chiaro. L'Islam attrae nuovi adepti in tutto il mondo. Gli occidentali che passano al Corano, sono oggi molti di più che ai tempi delle celebri conversioni di Cassius Clay, icona del pugilato, nato a Luisville, Stati Uniti, e diventato Mohammed Ali, o del musicista londinese Cat Stevens, alias Yousuf Islam Personaggi famosi convertiti all'Islam: _La voce leggendaria del soul Whitney Houston, si è convertita all'Islam. _Michael Jackson si converte all'Islam e cambia nome: Mikaeel come uno degli angeli di Allah. _Gabriele Torsello: un fotoreporter italiano famoso convertito all'Islam a 39 anni sposato e ha una figlia. Spiccano inoltre nomi illustri come, Mike Tyson, Muhamad Alì, Malcom X, il poeta Daniel Moore ma anche la regina giordana Noor, la scrittrice Pamela Taylor, la miliardaria inglese Jamima Goldsmith. Lauren Booth dopo. _La rapper francese DIAM'S, la belga Georgette Lepaulle. Domenico Buffarini, oggi si chiama Domenico Abdullah e ti saluta così: "As-salam 'alaykum, la pace sia con te". Buffarini, settantatre anni, due lauree in giurisprudenza e filosofia, ha un passato da presidente regionale del Coreco, il vecchio Comitato regionale di controllo, da assessore di un comune laziale e consigliere comunale di Pci e Psi, ruoli che ha poi abbandonato per abbracciare qualcosa di più spirituale: la fede islamica. _L'ex ambasciatore Mario Scialoja rappresentava l'Italia alle Nazioni unite. Oggi dirige la sezione italiana della Lega musulmana mondiale E la lista è lunghissima.
E il giudice ammette: "Per gli stranieri siamo il Paese dell'impunità" Gli stranieri? Vengono in Italia a delinquere perché certi dell'impunità. «Sanno bene che qui da noi male che vada patteggi e torni libero». Lo dice un giudice. Meglio: lo scrive, nero su bianco, in un'ordinanza di custodia cautelare. Razzismo? Improbabile. Francesco Florit, parte della sua carriera l'ha costruita all'estero. Perché alcuni stranieri si fanno migliaia di chilometri per compiere ruberie e altri reati n el nostro Paese? Si domanda Florit. Inaccettabile La risposta è che sono convinti che qui da noi se mai ti beccano fai un patteggiamento e sei in libertà. Sanno che la giustizia non è efficiente e il sistema è tale che, dopo poco si è rimessi in libertà e si può ricominciare come prima. Ammesso che sia vero e lo è in alcuni casi. Di chi è la responsabilità giudice Florit? Di quel straniero che non trova lavoro E delinque per mangiare? O, di chi permette l'impunità? E, l'impunità non è valida anche per gli italiani?
Non predico l'anarchia o lo sfascio delle istituzioni. Io credo nelle società degli uomini. Nella cooperazione. Nell'amicizia tra i popoli. Ma ciò che abbiamo creato con la cosiddetta civiltà occidentale è sbagliato. Si basa su valori fasulli che vanno contro la serenità dell'individuo. Il profitto è premiato più che il progresso reale. Il consumismo vince sulla sostenibilità. La ricchezza di chi è al comando è più importante del benessere di tutti. Come può restare in piedi un sistema così sbagliato? Esso si basa su fondamenta stabili: la capacità di sopportazione dell'uomo medio. Questa è la realtà italiana che piaccia o no. Una delle scuse più ridicole e vergognose sulla morte di Idy Diene è: "ci sono così tanti neri ora ché possibile che l'assassino non abbia incontrato prima un italiano" È altamente probabile che gli sputerei in un occhio. Ma solamente nelle giornate buone. In quelle storte può darsi invece che procederei direttamente alla lapidazione.