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Berlusconi morto in un’opera d’arte.


      Vedere l’ex premier Silvio Berlusconi morto sembrerebbe essere il “Sogno degli italiani”, secondo i due artisti Garullo e Ottocento che hanno realizzato un’opera a grandezza umana sul cavaliere. Un Berlusconi morto. È cosi che il cavaliere appare nel centro della sala, disteso su un tappeto rosso, proprio come si fa con i personaggi illustri quali un cardinale o, come succede nelle favole, con la testa poggiata su un cuscino di raso e chiuso all’interno di una teca di vetro. L’espressione del viso, con gli occhi chiusi e, le labbra sorridenti, sembra serena e tranquilla. Potrebbe essere anche addormentato, non per forza morto, se non fosse per il fatto che il corpo in silicone è chiuso all’interno di una teca di vetro. La sua mano destra poggia tra le pagine del libro che lui stesso aveva fatto recapitare nelle case degli italiani, durante il suo mandato.Una storia italiana; l’altra mano, invece, quella sinistra, è inserita nei pantaloni slacciati. Immancabile abito blue e ai piedi le pantofole di topolino.Il titolo dell’opera è stata estrapolata dalla bocca dell’ex primo ministro stesso mentre parlava al telefono con le amiche: “il sogno degli italiani”. C’è chi ironizza già sul fatto che il premier aveva sempre desiderato una statua nei pressi di Palazzo Chigi, ma forse non l’aveva immaginata proprio cosi. Sicuramente la coppia di artisti gay, è riuscita a realizzare in parte il sogno degli italiani e in parte quello di Silvio Berlusconi.Gli artisti, oltre ad essere due professionisti dell’arte, formano anche una coppia nella vita privata. Antonio Garullo e Mario Ottocento, si sono sposati ad Amsterdam nel 2002. Si potrebbe ammirare il Sogno degli Italiani a Palazzo Ferrajoli, nei pressi di Palazzo Chigi e la scelta non è casuale, anzi è strettamente correlata al sogno dell’ex premier. Stando all’interpretazione più fedele dell’opera, la teca di vetro rappresenterebbe il tradizionalismo cristiano, nella conservazione dei corpi dei personaggi illustri sia in una prospettiva cristiana (come avviene per i papi) ma anche laica (come avviene per le mummie in Egitto). L’opera “Il Sogno degli Italiani” è stata inaugurata da un giorno e rimarrà aperta fino al 30 maggio, per tre giorni, e tra i pro e i contro, le polemiche sono tante: C’è chi ride e chi vede l’opera come uno scherzo di cattivo gusto. Chissà se l’ex premier riuscirà ad apprezzare ironicamente l’arte e andare a vedere la sua riproduzione in silicone e, magari intrattenere gli artisti con una delle sue barzellette o battute, mentre si complimenta con la coppia di artisti gay.