ALIEN

Vendette degli ex


L'amore è eterno finché duri, si suol dire, e quando finisce può anche diventare pericoloso. Violenza sulle donne a parte, un ex fidanzato, o un'ex fidanzata, si può trasformare in un essere vendicativo, mosso dal solo obiettivo di infangare la reputazione della fiamma perduta. L'ultimo episodio in ordine tempo vede protagonista un quarantenne che ha tappezzato il paese di foto osé dell'ex ragazza. Tuttavia, ora è internet a dominare sulle vendette degli ex. Ecco gli ultimi assurdi casi di cronaca. Lei lo lascia. Lui tappezza il paese di sue foto nuda, fornendo anche nome completo e indirizzo per contattarla per prestazioni erotiche. Questa non è la trama di un film di serie b, ma quello che è accaduto a una donna della provincia di Caserta. L'ex fidanzato, Salvatore Maiorano di 37 anni, era già stato denunciato per stalking dalla vittima, ma ciò non ha fermato la sua ossessione, anzi. A febbraio, l'uomo ha tappezzato le mura della località campana di Sant'Arpino con annunci erotici, che vedevano protagonista l'ex ragazza. Quando la donna se ne è accorta, ha denunciato nuovamente Maiorano, che è stato poi arrestato. Nel momento dell'arresto, l'uomo aveva con sé altri manifesti diffamatori dedicati all'ex. Ma quella casertana è solo una delle tante vendette degli ex, che spesso fanno uso di internet e dei social per combinare le loro malefatte. Eppure, a New York, un vendicatore che si è affidato a Twitter, è stato assolto da un giudice di Manhattan che ha considerato «la sua condotta reprensibile ma in nessun modo criminale». Ian Barber, nel 2013, aveva postato sul popolare social network delle foto dell'ex fidanzata nuda,inviato questi scatti anche alla famiglia di lei e al datore di lavoro. Un'assoluzione che potrebbe aprire nuove scenari nelle vendette degli ex, che già spesso restano impuniti. Se non bastasse, il ventenne Hunter Moore ha inventato una specie di Facebook per vendicarsi. Sul sito "Is Anyone Up?", infatti, era possibile pubblicare le foto dei propri ex, corredando il profilo con nomi e account di altri social network. Ovviamente, in questi post non mancavano nemmeno i commenti al vetriolo lasciati dagli anonimi vendicatori. A quanto pare, alcune vittime del sito si sono a loro volta vendicate contro il Moore, pestandolo a sangue. Insomma, vendetta chiama vendetta! Comunque, il sito è stato chiuso e il suo fondatore è stato arrestato per hackeraggio. Oltre alle azioni vendicative sui social, ci sono anche vendette che nascono per colpa di questi siti, come la donna che ha tentato di incendiare la casa di un'amica che l'aveva cancellata da Facebook.Queste sono le vendette degli ex sul web ma, tornando in Italia, esiste ancora qualcuno che si vendica senza ricorrere alla tecnologia. È questo il caso di una trentenne che ha rapinato il suo ex ottantenne, che l'aveva lasciata con la scusa della differenza d'età. In realtà, l'anziano signore aveva nel frattempo intrecciato una relazione con l'amica quarantenne dell'ex fidanzata. A parte questi episodi più violenti, ci sono state tante altre vendette davvero assurde. Ad esempio, una donna inglese ha deciso di risarcire le spese legali all'ex marito con monetine da un penny! In florida, un uomo ha lasciato una bomba finta nella cucina dell'ex moglie. Un altro, invece, ha riempito di letame la vasca da bagno. Dunque, quando si parla di vendetta, la fantasia non ha davvero limiti!