Creato da: procino995 il 04/05/2010
L'ALTRA ME

Messaggi del 07/02/2014

 

Tre ragazze aggredite e picchiate in piazzale Roma nell'indifferenza

Post n°2050 pubblicato il 07 Febbraio 2014 da procino995
 

Buongiorno! Mi riferisco a tutte le donne. Sto per scrivere un fatto spiacevole raccontatomi da un'amica: " Questa mattina a Torino appena sveglio mi e' capitato di sentire dal balcone di casa mia qualcosa che mi ha gelato il sangue.

Inizialmente sentivo dei lamenti e dei leggeri pianti.. e fin li... tutto abbastanza nella norma". Ad un certo punto sento delle grida di disperazione e di dolore

che mi fanno sobbalzare il cuore, questa donna ..... addirittura la sentivo gridare aiuto in preda alla disperazione e si sentiva una collutazione ...

non so da che appartamento provvenisse la voce.. sicuramente era nella mia via perche' le grida arrivavano medie quindi a non piu secondo me di 30 40 metri da casa mia...

Che cosa bisogna fare in questi casi??? Non sopporto che una donna subisca violenze di alcun genere.. non e' giusto che la donna subisca e la faccia passare liscia a chi le fa del male..

chiunque sia... che sia il padre o uno zio o un familiare o il compagno stesso.. Vorrei tanto vedere chi e' l'uomo che picchia la propria donna o la propria figlia o ancora peggio

abusa di lei. Mi piacerebbe vedere chi sono questi uomini guardarli in faccia per vedere che faccia hanno.. ma soprattutto vorrei che queste persone la pagassero

perche' il piu' delle volte non vengono beccate e non vengono denunciati".

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Il consigliere comunale assiste alla scena e interviene, le vittime
finiscono in pronto soccorso: una di loro è una minore disabile

VENEZIA - Tre ragazze aggredite e picchiate a piazzale Roma da un energumeno senza che nessuno, tra la gente in attesa del bus alzasse un dito per difenderle.

La scena agghiacciante martedì sera a piazzale Roma verso le 22: è intervenuto un consigliere comunale veneziano.
Il capogruppo della Lega,

Giovanni Giusto, stava andando a cena con la famiglia quando ha assistito alla scena. All'arrivo delle forze dell'ordine l'aggressore si era allontanato sulla linea 24:

si tratta di A. G., 26 anni, residente a Mestre. Le ragazze accompagnate al pronto soccorso sono I.T. che ne avrà per 5 giorni, V.V. per tre e la giovane disabile R.C..

 
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