sembra tutto molto più piccolo e lontano, mi sembra di essere a decine e decine di metri d'altezza e vedere le strade solo come semplici linee che si intecciano a raggiera, dove omini inermi camminano a fatica e arrancano per arrivare alla fine della giornata... per dire a se stessi ce l'hanno fatta, sono sopravissuti!! Mentre il mondo rotola verso chissà quale traiettoria, il tramonto sta scendendo su una bologna ricca di colori, odori e rumori primaverili e io non so se sono pronta a vivere tutto questo...quando arriva l'inverno è come se tutto quanto entrasse in letargo, anche noi, con le nostre paure e insicurezze....la malinconia che ci portiamo dietro si nasconde sotto gli abiti lunghi e pesanti, il grigiore del nostro malumore è mescolato tra la nebbia mattutina e il freddo che indolenzisce le osse e i nostri sentimenti.camminiamo veloce tra la folla, immersi nella sciarpa di lana multicolor che ci riscalda cercando di confondere quel alone cupo che ci avvolge, e così viviamo il nostro torpore, assaporando il freddo, le caldarroste e le luci di Natale...ma quando arriva il vento caldo di primavera e i peschi sono in fiore, lasciando su marciapiedi una scia di petali rosa che profumano tutto quello che vi attorno, beh in quel momento la polvere del sole illumina tutta la tua aurea, non curante di quella parte di te che è ancora afflitta...tutta la tua tristezza è completamente messa a nudo...ecco io non so se sono pronta per questo, perchè tutti hanno i loro progetti, mentre io persa ancora per strada, faccio molta fatica ad orientarmi... e non vorrei mostrarmi...vorrei poter fare di più, ma credo semplicemente di avere bisogno di un po' più di tempo per curare quelle ferite dentro me che non si sono arginate completamente...mi sento ferma, anche se non lo sono, mentre vedo gli altri fare milioni e milioni di kilometri....c'è chi partirà per trovare una nuova strada da percorrere, c'è chi cerca di vivire con imbarazzo un flirt passeggero, c'è chi cerca una riconciliazione con qualcuno del passato, chi progetta una convivenza futura, chi cerca disperatamente compagnia in uno sconosciuto, chi fa di tutto per cambiare pagina, chi appare e poi scompare per giocare al misterioso, chi cerca di capire cosa non va, chi è sempre più innamorato e impegnato, chi fa progetti per ritrovare una vecchia lei a cui era affezionata, chi fa dieta sperando di ritornare a essere quella di una volta e chi incerto del futuro decide semplicemente di vivere il presente nel migliore dei modi possibili, usando l'unico talento, mediocre e infruttuoso che le hanno concesso: SOGNARE...
non ancora pronta...
sembra tutto molto più piccolo e lontano, mi sembra di essere a decine e decine di metri d'altezza e vedere le strade solo come semplici linee che si intecciano a raggiera, dove omini inermi camminano a fatica e arrancano per arrivare alla fine della giornata... per dire a se stessi ce l'hanno fatta, sono sopravissuti!! Mentre il mondo rotola verso chissà quale traiettoria, il tramonto sta scendendo su una bologna ricca di colori, odori e rumori primaverili e io non so se sono pronta a vivere tutto questo...quando arriva l'inverno è come se tutto quanto entrasse in letargo, anche noi, con le nostre paure e insicurezze....la malinconia che ci portiamo dietro si nasconde sotto gli abiti lunghi e pesanti, il grigiore del nostro malumore è mescolato tra la nebbia mattutina e il freddo che indolenzisce le osse e i nostri sentimenti.camminiamo veloce tra la folla, immersi nella sciarpa di lana multicolor che ci riscalda cercando di confondere quel alone cupo che ci avvolge, e così viviamo il nostro torpore, assaporando il freddo, le caldarroste e le luci di Natale...ma quando arriva il vento caldo di primavera e i peschi sono in fiore, lasciando su marciapiedi una scia di petali rosa che profumano tutto quello che vi attorno, beh in quel momento la polvere del sole illumina tutta la tua aurea, non curante di quella parte di te che è ancora afflitta...tutta la tua tristezza è completamente messa a nudo...ecco io non so se sono pronta per questo, perchè tutti hanno i loro progetti, mentre io persa ancora per strada, faccio molta fatica ad orientarmi... e non vorrei mostrarmi...vorrei poter fare di più, ma credo semplicemente di avere bisogno di un po' più di tempo per curare quelle ferite dentro me che non si sono arginate completamente...mi sento ferma, anche se non lo sono, mentre vedo gli altri fare milioni e milioni di kilometri....c'è chi partirà per trovare una nuova strada da percorrere, c'è chi cerca di vivire con imbarazzo un flirt passeggero, c'è chi cerca una riconciliazione con qualcuno del passato, chi progetta una convivenza futura, chi cerca disperatamente compagnia in uno sconosciuto, chi fa di tutto per cambiare pagina, chi appare e poi scompare per giocare al misterioso, chi cerca di capire cosa non va, chi è sempre più innamorato e impegnato, chi fa progetti per ritrovare una vecchia lei a cui era affezionata, chi fa dieta sperando di ritornare a essere quella di una volta e chi incerto del futuro decide semplicemente di vivere il presente nel migliore dei modi possibili, usando l'unico talento, mediocre e infruttuoso che le hanno concesso: SOGNARE...