fly to dream

mondo parallelo


ci credete che sono convinta ci sia un mondo parallelo...chissà forse è solo l'influenza passiva di troppi film, o troppi segni che ti capitano sotto il naso e che fai fatica ad interpretare...o forse è solo il rimpianto di aver o non aver fatto o detto qualcosa... o forse è solo molto normale pensare questo dopo avere visto sliding doors!!!=) in uno dei miei tanti mondi paralleli...quella sera mi chiamò inaspettatamente alle 6 dopo circa 4 giorni di silenzio, ero sconcertata...e agitata, la nostra telefonata durò pochi minuti, mi chiese come erano andati questi giorni, come andava lo studio e se venivo alla festa, perchè aveva voglia di vedermi...era così strano sentirlo dopo quei giorni e soprattutto dopo quel sms...per qualche ora continuai a ripassare per l'esame di medicina, poi iniziai a preparami...indossavo i pantaloni neri corti e stretti, la maglietta rosa presa in Spagna e mi ero fatta i capelli anni 60'... ero seduta sul solito muretto con tutti gli amici di sempre a sorseggiare il cannonau... lui tardava...ma sarebbe mai arrivato? erano tutti ansiosi di vedere come sarebbe finita...si sarebbe finalmente messi insieme o sarebbe stato un altro dei loro eterni tira e molla?eccolo...salutò tutti e con molto imbarazzo mi diede un bacio sulla guancia, di quelli dolci...dopo un po' di gag e di saluti, s'avvicinò e mi prese per mano...mi sorrise e mi portò via...di lì a poco iniziò la mia storia con l'unico mio grande amore...passai gli ultimi giorni richiusa in casa per ripassare, lui mi aiutò con mega interrogazioni...il giorno del test, ero nervosissima...non sapevo com'era andato, ma sapevo che mi piaceva quel nuovo mondo...mi vedevo già aggirrare per i padiglioni dell'ospedale nel mio camice bianco...ad aspettarmi fuori tra il marasma di gente, c'era anche lui...nel giro di qualche giorno scoprii che ero riuscita a entrare tra i primi 300...ero dentro...festeggiai con tutti...e con lui...l'università era dura, ma la voglia d'imparare era tanta...passavano i mesi e stavamo tutti percorrendo le nostre strade, un po' barcollando, ma con il sorriso sul volto...stavamo tutti insieme nei weekend e i mercoledì in un bar, dove lavorava lui...ogni settimana ci vedevamo e passavamo ore a parlare, bere e ridere...conoscendo gente di diverse facoltà...stavo davvero bene, avevo nuovi amici, come alcuni ragazzi di scienze della comunicazione, il ragazzo tanto rincorso e il supporto dei miei vecchi amici, sempre più uniti...era esattamente tutto come avevo scritto sul cielo stellato, quella notte di agosto in toscana...dopo quasi un anno, eccomi qua...incerta sulla mia storia d'amore, ma in pari con tutti gli esami...sento piano piano il dottore che è in me crescere...sono diventata grande, non mi sento più quella ragazzina insicura...anche se qualcosa non va...un po' persa, barcollo sulla via del tempo......quella sera mi chiamò inaspettatamente alla 6 dopo circa 4 giorni di silenzio, ero sconcertata e agitata, la nostra telefonata durò pochi minuti, mi chiesero com'erano andati questi giorni, come andava lo studio e se venivo alla festa perchè aveva voglia di vedermi...era così strano sentirlo dopo quei giorni e soprattutto dopo quel sms...per qulache ora continuai a ripassare per l'essame di medicina, poi iniziai a prepararmi...indossavo i pantaloni corti e stretti, la maglietta rosa presa in Spagna e mi ero fatta i capelli anni 60'...ero seduta sul solito muretto con tutti gli amici di sempre a sorseggiare il cannonau...lui tardava...quella sera non arrivò...scelse l'altra lei...ed io come una sciocca, m'illusi...i giorni seguenti, lui mi cercava...continuava a giocare con me...ed io a cercare di voler dimenticare, affogando tutta la delusione e il dolore nel cannonau, sprofondando sul quel muretto...non ripassai più niente per il test, infatti feci schifo...e non mi presero...scelsi così la mia facoltà... ma sinceramente penso sia stato meglio così, almeno cerco di avere un bel ricordo di quel lui, e la scelta che ho fatto, è stata quella giusta...per quanto riguarda gli amori del mondo reale diciamo che forse non li ho ancora incontrati...almeno quelli veri...beh sono certa che anche avrei conosciuto le persone che sono entrate a fare parte della mia storia anche nel mio mondo parallelo...perchè comunque vada, nonostante i tanti mondi paralleli, se sei destinato a fare o incontrare qualcosa o qualcuno, beh mondo parellelo o non...sono certa lo farai o lo incontrerai...e così come in quello reale, anche là ci si perde, ci si innamora, ci si sofferma sui rimpianti e sui ricordi, ma soprattutto ci si lascia trasportare dai sogni...ciao alinere con il camice bianco, non ti preoccupare...anche tu un giorno spiegherai le ali...