fly to dream

ricolorare


è un odore forte, impregna le pareti della casa...piccole gocce bianche scivolano giù velocemente, si rincorrono, giocano a chi arriva prima, a chi sbatte per terra la faccia...interrotte alle volte da piccoli ostacoli...scivolano verso il loro corso, la loro storia...ed io incantata le guardo...e cerco di catturare il loro colore per rovesciarlo su un'altra giornata nera...in cui qualcuno del passato si è fatto vivo...in cui ancora una volta la mia unica voglia è lasciare tutto in silenzio...solo poche parole e poi un aereo per chissà dove...per dimenticare...per riprendermi parte di me stessa...per capire se quest'aurea negativa me porto appresso anche lontano da queste mura...per vedere se sarei capace di vivere senza tutto questo...e mentre il mondo rotola verso chissà quale direzione...io sono qua...immobile...mi manca un qualcosa e un qualcuno...mi manca il mio passato, anche se mi faceva soffrire tanto....intanto il mondo è senza suoni, ogni cosa si fa sempre più piccola e io non riesco a toccarla...perchè suona tanto come un addio, se non c'è nessuna partenza?un'ombra di malinconia continua a seguire i miei movimenti...i ricordi bussano alla porta...quell'estate perfetta, quei ragazzini che si sentivano adulti, quella complicità, i concerti, le feste al cassero, l'estate tra i parchi, l'alba a monte donato e una gita al mare con occhiaie incluse, gli scherzi con gli amic sardi, dimenticare un graffio in più, passare una bella serata, riavere il sorriso, scrivere, perdersi in nuovi occhi, sentirne la mancanza...ma il passato è il passato...e non è giusto vivere per quello che era, ma per quello che sarà....prima o poi la vita si ricolorerà non solo di malinconia e ricordi...ma di magia...nel frattempo vorrei volare via e portarmi dietro un po' di pennelli, per poi tornare e ridipingere una nuova pagina della mia storia...