fabbrico ali usate

purezza di mente


La ragazza bionda scende senza alcuna esitazione dal pullman e corre verso il ragazzo bruno che la saluta da lontano. Si avvicina e si getta fra le sue braccia. Lui la stringe. Senza parlare, sorridendo. Lui stringe il suo corpo che si offre senza schermi e protezioni. Lei percepisce la sua erezione. Lui sente i capezzoli che diventano turgidi al contatto con il suo petto. Si stringono più forte e sospirano ad occhi chiusi per la felicità di stare insieme. Finalmente. Una felicità così grande che li fa sentire invisibile a tutti. Lui la bacia. Le loro lingue si toccano, poi si distanziano. Lui le morde un labbro, una mano scende sul sedere e lo accarezza piano. Le telecamere paiono cieche e le persone che passano sono distratte. Come sempre accade alle stazioni dei pullman. E se anche qualcuno per caso li vede, distoglie lo sguardo perchè ha paura (quasi fosse qualcosa di contagioso e potenzialmente rischioso) di quello stringersi così voluttuoso e puro, nudo, ma vestito di tenerezza. Perché lasciarsi andare non è da tutti, ma di sicuro lo è per quella ragazza che si lascia amare e quel ragazzo che l’ha aspettata a lungo. Desiderio che si sa che esiste, ma che bisogna avere coraggio e purezza di mente per guardarlo.