fabbrico ali usate

son proprio degli stronzi


Oggi ero deciso a sistemare l’orto. O meglio lavorare la terra per poi seminarla. Invece s’è messo a piovere. Una volta non ci prendevano mai, ma adesso i meteorologi ci prendono sempre. Quando dicono che piove, piove. Anche se tu qualche ora prima guardi il cielo ed è di un sereno che più sereno non si può. Se loro dicono che piove, piove. Eppure fino a poco tempo fa non ci prendevano mai. Ti vien da pensare che tutti i loro studi, tutte le loro complesse modellazioni delle previsioni meteorologiche non possono aver avuto efficacia da un momento all’altro. Prima non ci prendevano mai, e zaccccccccccc da un momento all’altro han cominciato ad azzeccarci?  Secondo me, han capito che a studiare il tempo, non si guadagnava una beata fava. Così hanno smesso e si sono messi a costruir strani macchinari che lo generassero. Il tempo intendo. Così come volevano loro. Non li immaginate? Massì quel gruppo di meteorologi nelle stanze asettiche, con i camici bianchi, che si dicono l’un l’altro “Che tempo facciamo fra un paio di ore in Friuli”? E qualcuno, giù in fondo, risponde: “Nevichiamo!!!”. “Dai su che siamo a maggio” si lamenta un altro. “No, no fra due ore pioggia!” sentenzia il capo (ce l’avranno un capo i meteorologi?). E così qualcuno allegramente dice “chiamate il nostro inviato in Friuli e ditegli di tener pronta la macchina della pioggia”. “Ok” grida quello che sta alzando il telefono. Ed ecco che io l’orto non lo posso più preparare. E non mi resta che affermare che son proprio degli stronzi! Tsè